Femminicidio nel vicentino, forze dell'ordine con i droni e le unità cinofile per cercare il marito in fuga
Rita Amenze la 31enne è stata uccisa ieri mattina nel parcheggio della ditta dove lavorava. I carabinieri, con i droni e le unità cinofile, stanno battendo il territorio per cercare il marito dal quale si stava separando

VICENZA. Prosegue senza sosta la caccia a Pierangelo Pellizzari l'uomo che ieri avrebbe ucciso la compagna Rita Amenze di 30 anni per poi fuggire prima a bordo della sua Jeep grigia e poi cambiare mezzo e allontanarsi con una Vespa ed infine far perdere le proprie tracce tra le campagne a piedi. L'uomo è in fuga ed è ritenuto dagli inquirenti “armato e pericoloso”. I carabinieri, con i droni e le unità cinofile, stanno battendo tutto il territorio.
Rita Amenze aveva 30 anni. E' stata uccisa con quattro colpi di pistola nel parcheggio della propria azienda. Circa quattro anni fa aveva lasciato la Nigeria per un lavoro e condizioni migliori. Lo aveva trovato proprio a Noventa Vicentina dove viveva assieme a Pellizzari disoccupato e con una condanna nel casellario giudiziale proprio per le violenze inflitte alla ex.
Rita Amenze aveva da qualche giorno lasciato l'abitazione per le continue liti. Ieri mattina l'agguato all'esterno dell'azienda. All'uomo era stato revocato il porto d'armi dopo una relazioni fatta dai carabinieri per i suoi atteggiamenti violenti .
L'ennesimo femminicidio, sono oltre 40 quelli già avvenuto quest'anno in Italia.