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''Il virus cerca te che non sei vaccinato. Evitiamo insieme un'altra stagione da incubo'', IL VIDEO-messaggio del mondo della scuola
Continua l'ottima campagna di sensibilizzazione dell'Ulss 1 Dolomiti che promuove l'importanza del vaccino con ''protagonisti'' che ci ''mettono la faccia''. Oggi parlano studenti, insegnanti, pensionati e volontari. Tanti i messaggi importanti come quello di Giacomo che dice: ''Mi sono informato e ho deciso di fidarmi. Del resto, se salgo su un aereo mi fido ci hi lo ha costruito e del pilota, se vado al ristorante mi fido del cuoco, se salgo su un ponte mi fido dell’ingegnere''
BELLUNO. ''Il virus cerca te che non sei vaccinato. Evitiamo insieme un’altra stagione da incubo. Scegliamo la libertà. Il virus corre e tu? Non corri?''. Questo lo slogan di lancio dell'ultimo video realizzato dalla Ulss 1 Dolomiti che sta conducendo un'importante campagna di sensibilizzazione della cittadinanza rispetto all'importanza del vaccino. Una campagna di quelle dove chi la sostiene ci ''mette la faccia'' esponendosi anche alle critiche, come accaduto qualche giorno fa a a Giangiacomo Nicolini, direttore dell'Unità operativa semplice di Pediatria a Pieve di Cadore, specialista in malattie infettive e pediatra all’ospedale “San Martino” di Belluno, esperto in patologie infettive del bambino e delle donne in gravidanza, antibioticoterapia, diagnosi e cura delle malattie infettive.
Lui aveva spiegato in pochi minuti quanto fosse importante vaccinare anche i minori (ovviamente in età superiore a 12 anni) ed è stato ricoperto di insulti e minacce da parte del popolo ''no-vax''. Oggi la faccia ce la mettono insegnanti, studenti, pensionati, volontari. Il video, girato e montato dagli studenti delle Scuole in rete, con la regia di Giacomo Granata dell’associazione “Amici delle scuole in rete”, il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale, delle Scuole in rete e della consulta studenti di Belluno, scandisce i messaggi di varie voci del mondo della scuola con gli effetti collaterali che solo alla fine del video si scopriranno essere quelli del paracetamolo (principio attivo della Tachipirina, per esempio), comune farmaco da banco, e non del vaccino.
Tante le frasi importanti che si possono ascoltare nel video. Franco, insegnante, spiega: ''Io ho deciso di vaccinarmi perché come insegnante mi fido degli studi e delle evidenze scientifiche. Devo fidarmi più degli esperti più di chi cerca visibilità sui social o sui mass media. Come insegnante so che si educa più con l’esempio che con le parole. Non potevo sottrarmi dal dimostrare con i fatti quella responsabilità che chiedo ai ragazzi''.
Danilo, volontario, aggiunge: ''Ho deciso di vaccinarmi perché le sfide di oggi sono veramente tante .Dobbiamo archiviare il prima possibile l’incubo di questa pandemia per voltare pagina e ricostruire il nostro Paese e il nostro territorio''. Laura, insegnante di scienze: ''Ho deciso di vaccinarmi perché già mi fido dei medici quando mi prescrivono gli altri farmaci. Non vedo perché dovrebbe farmi paura questo vaccino. Non credo che tutti gli esperti siano diventati mentitori o siano ingannati da chissà quale potere occulto quando valutano i benefici del vaccino che sono molto superiori ai suoi rischi''.
Daniele, studente: ''Ho deciso di vaccinarmi per riprendere la mia libertà''. Daniela, pensionata, aggiunge ''ho deciso di vaccinarmi perché ho bisogno di normalità'', Gianna, vicepresidente consulta studenti: ''Sono corsa a vaccinarmi appena ho potuto per uscire serenamente con i miei amici''. Giacomo, studente universitario prosegue dicendo: ''Mi sono informato e ho deciso di fidarmi. Del resto, se salgo su un aereo mi fido ci hi lo ha costruito e del pilota, se vado al ristorante mi fido del cuoco, se salgo su un ponte mi fido dell’ingegnere''. Infine Paolo, tecnico sociale, fa leva sulla forza d'animo del popolo bellunese e della montagna: ''Noi bellunesi siamo forti, che si chiami Vaia, Coronavirus sappiamo uscirne sempre ma tutti insieme''.