In Europa mai così tanti incendi: quasi 660.000 ettari sono andati in fumo, per alcuni ricercatori questa siccità potrebbe essere la più estrema degli ultimi 500 anni
Gli incendi boschivi hanno colpito Spagna, Francia, Portogallo, Austria, Grecia e Croazia, ma anche e soprattutto l’Italia
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MILANO (askanews). Finora l’area bruciata dagli incendi boschivi in Europa è la più grande mai registrata. Come riporta il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (European Forest Fire Information System) nei primi mesi del 2022 infatti quasi 660.000 ettari sono andati in fumo.
L’area è la più grande da quando le misurazioni di questo tipo hanno iniziato a essere raccolte nel 2006. Gli incendi boschivi hanno colpito Spagna, Francia, Portogallo, Austria, Grecia e Croazia, ma anche e soprattutto l’Italia.
Solo pochi giorni fa, il servizio di monitoraggio climatico dell’UE Copernicus ha dichiarato che è stato stabilito un record di incendi boschivi nella parte sud-occidentale dell’Europa. Sia la Francia che la Spagna sono state quest’anno colpite da diverse ondate di caldo in successione, oltre alla siccità.
Sono stati battuti numerosi record di caldo e la siccità in alcune parti d’Europa è estrema. Un ricercatore del centro di ricerca della Commissione europea EC-JRC ha affermato che la siccità in Europa potrebbe essere la più estrema degli ultimi 500 anni. Gli scienziati hanno collegato sia la siccità che le ondate di calore al riscaldamento globale.