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Punto da una zecca muore dopo una lungo calvario, addio a Lionello Bellotti già vicesindaco di San Vito di Cadore
Il 61enne da un anno e mezzo lottava contro le complicazioni causate da una puntura di zecca. Ricoverato all'ospedale di Belluno era riuscito a tornare a casa per Natale

BELLUNO. E' morto dopo un anno e mezzo di lotta contro una malattia causata dalla puntura di una zecca infetta. Lionello Bellotti, aveva 61 anni ed era ricoverato all'Ospedale di Belluno. Dopo le vacanze di Natale le sue condizioni di salute erano peggiorate sensibilmente e domenica 23 gennaio è venuto a mancare.
Insegnante di matematica originario di Comacchio si era trasferito in Veneto una quarantina di anni fa e dopo aver insegnato al liceo scientifico di Cortina, era stato docente a San Vito, al classico. Molto conosciuto nella zona era stato anche vicesindaco di San Vito dal 1999 al 2004 e poi fino al 2009 capogruppo della minoranza in comune. Un anno fa era stato punto da una zecca che gli aveva causato una violenta infezione dando il via a pesantissimi problemi fisici con ricovero in ospedale.
Per Natale era riuscito a tornare a casa anche se le sue condizioni di salute erano ancora complicate, ma almeno era riuscito a stare con i suoi familiari, la moglie Laura e le figlie Malvina e Viola. Successivamente le sue condizioni sono nuovamente peggiorate ed è stato necessario un nuovo ricovero in ospedale a Belluno. Qui, purtroppo, si è spento domenica, lasciando attoniti tutti, dai membri della famiglia agli amici, colleghi e studenti oltre ai tanti che lo hanno potuto apprezzare come amministratore.