Un chilometro di ciclabile dal ponte dei Cavalleggeri al Liceo Galilei lungo il Fersina: un'opera da 350 mila euro con i fondi del Pnrr

TRENTO. Dopo quella in viale Rovereto ecco che con i fondi del Pnrr è in arrivo un nuovo tratto che andrà a collegare il ponte dei Cavalleggeri al Liceo Galilei per un chilometro, sul lungo Fersina. I lavori saranno realizzati nel corso del 2023 con un tempo utile per essere ultimati di 145 giorni per un costo di 350 mila euro.

Una nuova pista ciclabile in viale Bolognini andrà a completare e integrare i percorsi ciclabili già esistenti su viale Rovereto e crea un collegamento funzionale con l’attuale liceo scientifico Galileo Galilei e con "l'ascensore" funicolare in fase progettuale con l’università di Mesiano.

Finanziato con il Pnrr l'intervento riguarda l’intero viale Bolognini dal ponte sul torrente Fersina delle "Dame di Sion" fino al ponte dei Cavalleggeri per uno sviluppo complessivo di un chilometro circa. Le soluzioni progettuali adottate, hanno potuto essere realizzate grazie alle novità introdotte dal codice della strada con il DL 76/2020 che ha reso possibile permettere di gestire la mobilità urbana per la circolazione delle biciclette in maniera diversa e più flessibile, in particolare con l’introduzione della "corsie ciclabili" e della "strada urbana ciclabile".

L’idea progettuale è quella di portare gli utenti lungo un percorso ciclabile che in senso orario dal ponte dei Cavalleggeri attraverso la ciclabile esistente di viale Rovereto li conduca sul ponte beato Borzaga, e che attraversando poi piazza Vicenza,  accompagni lungo viale Bolognini sia gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei che gli  universitari della facoltà di ingegneria di Mesiano.

Il percorso ciclabile a ritroso porta gli utenti dalla parte nord lungo tutto il viale Bolognini fino a giungere nuovamente al ponte dei Cavalleggeri collegandosi alla ciclabile corso 3 Novembre - viale Verona.

Sono state introdotte diverse soluzioni nei vari tratti al fine di modificare il meno possibile la conformazione della sistemazione viaria esistente limitando il più possibile i lavori edili, molte volte rifacendo solo la segnaletica orizzontale e verticale.

Le lavorazioni edili riguardano principalmente la rimozione lungo quasi tutto il tratto di viale Bolognini di una banchina adiacente all’argine del torrente Fersina. Altri lavori riguardano l’adeguamento e sistemazione in prossimità degli incroci degli attraversamenti pedonali e ciclabili anche per quanto riguarda i percorsi tattili necessari ai disabili visivi per il superamento delle barriere.

Alcuni interventi saranno necessari per il raccordo delle ciclabili esistenti con quelle previste in progetto, in particolare su viale Rovereto si dovrà rimuovere l’aiuola in prossimità dell’attraversamento pedonale posto prima della rotatoria e sul ponte beato Mario Borzaga, dove per creare una corsia ciclabile si dovrà infatti eliminare l’isola spartitraffico esistente in cubetti e ridefinire le corsie veicolari.

Sul ponte dei Cavalleggeri, al fine di creare una pista ciclabile su corsia riservata, si deve intervenire ridimensionando una corsia stradale e l’isola spartitraffico. Infine si renderà necessario ridimensionare la rotatoria usata per l’inversione di marcia in prossimità della nuova partenza della funicolare per Mesiano e il ponte delle Dame di Sion rendendola transitabile solo a piedi o in bicicletta. I parcheggi su viale Bolognini rimarranno pressoché invariati come numero.