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Lupa investita nel Bellunese: “Ha riportato diversi traumi interni, se sarà in grado di riprendersi sarà radiocollarata e rimessa in libertà”
L'animale è stato investito nel pomeriggio di ieri (4 febbraio) sulla Sp1 della Sinistra Piave, all'altezza di Levego: gli esami clinici, dice la Provincia di Belluno, hanno evidenziato diversi traumi interni
BELLUNO. E' stata portata al Cras di Treviso (convenzionato con la Provincia di Belluno) la giovane lupa investita nel pomeriggio di ieri (sabato 4 febbraio) lungo la Sp1 della Sinistra Piave, all'altezza di Levego: l'animale è riuscito a passare la notte e, se sarà in grado di riprendersi, verrà rimesso in libertà.
“L'animale – scrive la Provincia di Belluno – è stato recuperato dalla Polizia provinciale e ha passato una notte tranquilla dopo aver ricevuto le cure necessarie nella clinica veterinaria di via Feltre. Gli esami clinici, radiografia ed ecografia, avevano evidenziato diversi traumi interni. La terapia è stata condivisa dai veterinari dell'ambulatorio insieme al dottor Omar Del Vecchio, che opera in una clinica specializzata in Provincia di Savona e ha esperienza in materia di lupi e grandi carnivori”.
“Il dottor Del Vecchio – dice il consigliere provinciale delegato alla tutela faunistica Franco De Bon – si trovava in vacanza nel Bellunese e si è reso subito disponibile. A lui e ai veterinari della clinica di via Feltre (le dottoresse Daniela Netti, Serenella Serra, Chiara Campo Dall’Orto, Elena Dolcetta Capuzzo, e i dottori Omar Bolzonello e Gabriele Corcillo) va un grande ringraziamento per l'impegno profuso nel curare la giovane lupa”.
L'animale, come detto, è stato recuperato dagli operatori della Polizia provinciale ed in seguito trasferito al Cras di Treviso, dove verrà monitorato: “Abbiamo già contattato l'esperto Duccio Berzi dell'Università di Sassari – conclude De Bon – per concordare le azioni da intraprendere. Se la lupa si rimetterà in forze e sarà in grado di essere rimessa in natura, verrà radiocollarata e seguita”.
