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Profughi in campo con l'Aquila Basket per unire sport, solidarietà, dialogo e incontro
Sono 25 i ragazzi provenienti da Senegal, Mali, Gambia, Ghana, Nigeria, Guinea, Costa d’Avorio e Afghanistan che si stanno allenando due volte in settimana

TRENTO. Passa anche dallo sport l'occasione di inclusione sociale, solidarietà e dialogo. Torna anche quest'anno l'impegno della Dolomiti Energia a favore dei profughi accolti in Trentino.
Assieme ad Atas e Centro Astalli nell'ambito della rete dell'accoglienza dei richiedenti asilo in Trentino coordinata dal Cinformi della Provincia autonoma di Trento, scende nuovamente in campo la squadra che fu parte del progetto “One Team” e che quest'anno godrà pure del sostegno dell'Ateneo e dell'Unione Europea.
One Team è un progetto di responsabilità sociale promosso da Euroleague Basketball per stimolare iniziative che utilizzino le potenzialità del basket come mezzo per creare relazione e integrazione tra persone che hanno storie, esperienze e abilità diverse. Così nella stagione 2015/16, insieme ad Atas e a Centro Astalli, coordinati dal Cinformi, la società bianconera aveva organizzato una squadra di basket per richiedenti asilo che si è allenata per sei mesi sotto la guida di un coach della Dolomiti Energia Trentino.
Dopo la positiva esperienza della passata stagione, la società bianconera ha deciso di riproporre la stessa iniziativa collaborando stavolta anche con l’Università di Trento che cercherà di capire quale impatto può avere sui richiedenti asilo un’esperienza di inclusione che passa attraverso lo sport. Per questo i ragazzi non andranno solo in palestra ma saranno anche “monitorati” all’inizio e alla fine del percorso attraverso colloqui in cui verranno rilevati i potenziali miglioramenti della condizione fisica, del benessere psichico, della conoscenza della lingua e del contesto territoriale in cui vivono.
Sono 25 i ragazzi provenienti da Senegal, Mali, Gambia, Ghana, Nigeria, Guinea, Costa d’Avorio e Afghanistan che si stanno allenando due volte in settimana sotto la guida dei coach Moussa Dia e Nicolò Gilmozzi.