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Religion Today, sul podio insieme Iran e Israele: “Trionfo del dialogo tramite il cinema”. Ecco tutti i premi e le menzioni
La 24esima edizione della kermesse si è conclusa oggi, 29 settembre: la cerimonia di premiazione di un'edizione con record di eventi, premiata anche dalla partecipazione di un pubblico numeroso, si è svolta a Madonna di Campiglio

TRENTO. Trionfa il dialogo attraverso il cinema alla 24esima edizione del Religion Today Film Festival: Iran e Israele insieme sul podio come vincitori del miglior film ('Esau' di Pavel Lungin) e miglior documentario ('Holy Bread' di Rahim Zabihi). La cerimonia di premiazione si è aperta oggi, mercoledì 29 settembre, a Madonna di Campiglio dove l'apertura dell'evento è stata affidata alla voce della cantautrice Barbara Monte, accompagnata da Valerio Carboni.
“Nomadi nella fede” il tema di questa 24esima edizione, terminata con record di eventi e premiata dalla partecipazione di un pubblico numeroso. Al ristorante Malga Montagnoli, a Madonna di Campiglio, “Esau”, dell’Israeliano Pavel Lungin, moderna rivisitazione della storia biblica di Giacobbe ed Esaù nel libro della Genesi, è stato premiato come miglior film in concorso, mentre l’iraniano “Holy Bread”, di Rahim Zabihi, è stato nominato miglior documentario. Zabihi racconta il lavoro estremamente pericoloso dei kulbar curdi, lavoratori che per mantenere le loro famiglie trasportano merci attraverso il confine iraniano rischiando la vita quotidianamente.
Proprio l’Iran è salito sul podio anche per il miglior documentario-corto, con “I won’t remain alone” di Yaser Talebi. Il premio per il miglior cortometraggio è stato conferito al tedesco “Diversity”, di Martina Huismann e Marc Eggers. Il “Gran Premio nello Spirito della Fede” se l’è guadagnato “Men of God”, di Yelena Popovic, prodotto negli Stati Uniti, racconta la storia del vescovo greco ortodosso San Nettario di Egina.
Le numerose giurie testimoniano la ricchezza delle partnership di Religion Today, che si ampliano di edizione in edizione: la giuria Pontificia Università Salesiana, la giuria Conservatorio Musicale F.A. Bonporti di Trento, la giuria Centro Missionario Diocesano e Pastorale delle Migrazioni, la giuria Arco “Con gli Occhi di Donna” la giuria CinemAMoRE e la giuria Forum per la Pace e i Diritti Umani.
Il premio “Nello Spirito delle Dolomiti” è stato conferito al documentario italiano “Siamo qui da Vent’anni”, di Sandro Bozzolo, che racconta il pluralismo culturale e religioso che negli ultimi due decenni ha ridisegnato le società alpine italiane, in un inedito intreccio di vita tra autoctoni e migranti, tra fedi e culture vicine e lontane, rivela i molteplici cambiamenti generati dalla globalizzazione. Il premio “Signis”, riconoscimento dato dalla Giuria promossa dall'Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione, è andato a “Neighbours” di Mano Khali, Svizzera: è la storia di un bambino curdo che vive tra Siria e Turchia.
“È stato un Festival in cui si è vista chiaramente la voglia di ricominciare da parte della gente, che ha riempito il tendone in piazza Fiera e le sale cinematografiche - racconta Alberto Beltrami, presidente dell’Associazione Bianconero, che ogni anno organizza il Religion Today Film Festival – tante sono state le forme d’arte presentate, numerosi e talentuosi gli artisti e lo staff di giovani lavoratori, volontari e tirocinanti di Religion Today è stato molto valido. Ora aspettiamo la XXV edizione, con una voglia di incontro e dialogo ancora più grande.”
“Questa edizione ci ha regalato grandissime soddisfazioni, a partire dalle valli e dalle nuove location del Festival, Baselga di Pinè, Lavarone e Oies, che hanno raccolto un grande pubblico, partecipe e interessato anche nel dialogo con i registi e con lo staff di Religion Today - spiega il direttore artistico del Film Festival, Andrea Morghen -. E’ stata un’edizione straordinaria: non abbiamo mai fatto così tanti eventi ed è durata non una settimana, ma ben dieci giorni. Lo sforzo organizzativo è stato enorme ma ora siamo veramente felici. È stato bellissimo concludere martedì a Bolzano, davanti a 100 giovani dai 14 ai 29 anni, con la premiazione della giuria Film for our Future; otto di loro sono stati anche coinvolti dalla giuria nella scelta del vincitore”.
Film for our Future è un network internazionale che conta 9 festival di cinema da diversi paesi europei e non solo, tra cui Religion Today. La mission della rete è quella di creare un impatto sulla nostra realtà, coinvolgendo attivamente i giovani registi e mostrando la loro capacità di informare e ispirare persone di ogni ceto sociale sulle sfide globali che il nostro mondo moderno deve affrontare.
A Bolzano la giuria di giovani ha premiato il cortometraggio iraniano “Congenital”, di Saman Hosseinpuo e Ako Zandkarimi. I ragazzi e le ragazze hanno motivato la scelta ponendo un’attenzione particolare al tema dei diritti umani, soprattutto a quelli delle donne, concentrandosi sul problema delle bambine spose. Ha ritirato il premio il membro della giuria di questa edizione del Festival Elaheh Nobakht, una delle donne pioniere dell'industria cinematografica iraniana. Nobahkt ha esortato i giovani di Bolzano a prendersi la responsabilità di provare a raccontare il mondo, anche attraverso una cinepresa.
Dalle 17 sono stati proiettati i film vincitori al Multisala Modena di Trento, mentre alle 21, al Teatro San Marco, il Festival si è concluso ufficialmente con lo spettacolo teatrale “La Commedia in Barca. Di porto in porto per terre e per acque”, una co-produzione della compagnia La Gazza Ladra e Porto Arlecchino. Il prossimo appuntamento di Religion Today, dopo aver girato il trentino e ospitato registi e attori nazionali e internazionali, sarà a Roma, all’Università Pontificia Salesiana, con il Seminario Accademico Religion Today 2021, in attesa della prossima edizione, la venticinquesima.
Ecco tutti i premi e le menzioni della 24esima edizione del Festival:
GIURIA INTERNAZIONALE / main jury
-Miglior Film / Best Feature Film
Esau by Pavel Lungin, Israel
-Miglior Documentario / Best Documentary
Holy Bread by Rahim Zabihi, Iran
-Special mention
The Conference Of The Birds by Shahab Kermani, Germany
-Miglior Documentario Corto / Best Short Documentary
I won’t remain alone by Yaser Talebi, Iran
-Special mention
Navras by Marco Huertas, Spain
-Miglior Cortometraggio / Best Short
Diversity by Martina Huismann, Marc Eggers, Germany
-Special mention
The End of the World by Taras Valihura, Ukraine
-Gran Premio nello Spirito della Fede / Grand Prize in the Spirit of Faith
Man of God by Yelena Popovic, United States
GIURIA FORUM PER LA PACE E DI DIRITTI UMANI / Jury Forum Trentino for Peace and
Human Rights
-Nello spirito della Pace / In the Spirit of Peace
The Blue Girl by Keivan Majidi, Iran
GIURIA ARCO CON GLI OCCHI DI DONNA Inter-religious jury Municipality of
Arco
-Religioni con gli occhi di donna / Religions Through Women’s Eyes
Not My Mother's Baking by Remi M Sali, Singapore
GIURIA CENTRO MISSIONARIO DIOCESANO E PASTORALE DELLE
MIGRAZIONI / Jury Diocesan Missionary Center and Migration Pastoral
-Migrazioni e Coesistenza / Migrations and Coexistence
The Pilgrimage to Magdalena by Alex La Pierre & Jerry Haas, United
States
GIURIA CONSERVATORIO MUSICALE F.A.BONPORTI, TRENTO / Jury of the
Music Conservatory “F.A. Bonporti” Trento
-Miglior Colonna Sonora / Best Soundtrack
EX AEQUO:
Shambala by Artykpai Suiundukov, Kyrgyzstan
Hinterland by Vito Ranucci, Italy
GIURIA PONTIFICIA UNIVERSITà SALESIANA / Jury Salesian Pontifical
University
-Nuovi Sguardi / New Gazes
Regina by Alessandro Grande, Italia
-Special mention
Time to eat by Seongsik Lee, Korea
GIURIA CINEMAMORE / Jury CinemAMoRe
-Popoli e religioni / Peoples and Religions
Eight Mothers by Jacek Komorowski, Germania
GIURIA DOLOMITI / Jury Dolomites
-Nello spirito delle Dolomiti / In The Spirit Of Dolomites
Twenty Years Now by Sandro Bozzolo, Italy
GIURIA SIGNIS
-Signis
Neighbours, Mano Khali, Switzerlandl
-Special Mention
Omar and Us by Maryna Er Gorbach e Mehmet Bahadir Er,Turkey
GIURIA FILM FOR OUR FUTURE
-Film For Our Future
Congenital by Saman Hosseinpuo- Ako Zandkarimi, Iran
MENZIONI SPECIALI DEL FESTIVAL
L'incontro by Salvatore Romano, Italy
My Israeli Friend by Hermann Weiskopf, Austria
Chiara Lubich by Giacomo Campiotti, Italy