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Ritorna a Brentonico il ''Sipario d’oro'', Loredana Cont e Compagna Giorgio Totola di Verona protagonisti al Teatro Monte Baldo
Dopo mesi di teatri chiusi e compagnie ferme a causa dell'emergenza Covid, finalmente sono ripresi gli spettacoli dal vivo. E il teatro può giocare un ruolo fondamentale per ricostruire quel tessuto sociale e culturale che la pandemia ha sfilacciato

BRENTONICO. Ritorna a Brentonico il "Sipario d’oro" in occasione della sua quarantesima edizione, in collaborazione con la Compagnia di Lizzana.
Dopo mesi di teatri chiusi e compagnie ferme a causa dell'emergenza Covid, finalmente sono ripresi gli spettacoli dal vivo. E il teatro può giocare un ruolo fondamentale per ricostruire quel tessuto sociale e culturale che la pandemia ha sfilacciato.
"In un momento come questo – commenta Nicola Zoller, assessore alla cultura del Comune di Brentonico - il ritorno del Sipario d'oro riporta il teatro al suo originario, profondo significato di spettacolo dal vivo, evento unico e irripetibile che si lega allo spettatore e al suo ricordo proprio nel momento in cui ne fa parte".
A Brentonico sono previsti due spettacoli che si terranno nel cortile del Teatro Monte Baldo, o in caso di maltempo, all’interno del teatro stesso. Il primo appuntamento si terrà sabato 17 luglio alle 21 con Loredana Cont che presenterà “La Divina Comediota”: la versione della figura di Dante Alighieri, proprio lui, il Sommo Poeta, l'autore della Divina Commedia, come spiega Cont, che così continua: "Sappiamo è stato dalle nostre parti una manciata di secoli fa e noi ce lo siamo immaginato qui, nella locanda del paese di Lizzana, ai piedi del castello, ospite dei Castelbarco, intento a scrivere i suoi più famosi versi, prendendo ispirazione proprio dalla tradizione e cultura trentine. Sarà un caso che una delle figure più belle e famose della sua magistrale opera sia quella di Francesca da Rimini, legata eternamente a Paolo, che di cognome fa "da Polenta"?”
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 24 luglio con una commedia di Carlo Goldoni “Tonin Bellagrazia” portata dalla Compagna Giorgio Totola di Verona.