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A Predazzo riduzione del 50% della base imponibile Imis 2020: così il Comune va incontro alle attività colpite dal Covid
Ne possono beneficiare i titolari di bar, ristoranti, palestre, rifugi e di altre attività legate a sport, cultura e svago. La sindaca Maria Bosin: ''Misura adottata già ad agosto che aveva inciso per circa 130.000 euro sulle casse comunali: abbiamo però ritenuto importante dare un segnale di vicinanza e sostegno alle attività economiche''

PREDAZZO. Il Comune di Predazzo comunica che c’è tempo fino al 31 gennaio per presentare al Comune la richiesta di riduzione del 50% della base imponibile Imis 2020.
L’agevolazione è stata introdotta dalla legge provinciale n. 16 del 28 dicembre scorso ed è rivolta alle categorie economiche che non erano già state interamente esentate dal pagamento dell’imposta comunale. Ne possono beneficiare, quindi, i titolari di bar, ristoranti, palestre, rifugi e di altre attività legate a sport, cultura e svago.
L’elenco completo dei codici Ateco interessati alla riduzione è disponibile sul sito del Comune di Predazzo insieme al modulo da scaricare, compilare e consegnare in municipio. L’Amministrazione comunale di Predazzo aveva già provveduto ad agosto a ridurre le aliquote per i settori produttivi e commerciali.
“Tale intervento ha inciso per circa 130.000 euro sulle casse comunali: abbiamo però ritenuto importante dare un segnale di vicinanza e sostegno alle attività economiche del nostro paese, in alcuni casi duramente colpite dall’epidemia sanitaria”, commenta la sindaca Maria Bosin, che invita gli operatori a presentare domanda per quest’ulteriore agevolazione provinciale.