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Lettere per 976 contribuenti trentini per non aver dichiarato, in tutto o in parte, i redditi del 2013
C'è la possibilità di mettersi in regola pagato delle piccole sanzioni

TRENTO. Sono in partenza dall'Agenzia delle Entrate le lettere per 976 contribuenti trentini per non aver dichiarato, in tutto o in parte, i redditi del 2013.
Come già avvenuto in passato, c'è la possibilità di mettersi in regola pagando delle piccole sanzioni.
“La lettera inviata dall’Agenzia – viene spiegato in una nota - non è un “accertamento” ma rappresenta un modo in cui l’Amministrazione promuove la collaborazione fiscale (tax compliance) informando il contribuente del fatto che risulterebbero a suo carico alcune anomalie da sanare”.
Nel dettaglio, le comunicazioni in partenza sono indirizzate a contribuenti persone fisiche e riguardano presunte anomalie rilevate dall’incrocio dei dati in relazione a:
- redditi dei fabbricati, derivanti dalla locazione di immobili, imponibili a tassazione ordinaria o soggetti a cedolare secca;
- redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge;
- redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in società di persone o in associazioni tra artisti e professionisti e redditi derivanti dalla partecipazione in società a responsabilità limitata in trasparenza;
- redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali;
- redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e professionale;
- alcuni tipi di redditi diversi e redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e non professionale;
- redditi d’impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive.
Al momento della ricezione della lettere dall'Agenzia, il contribuente troverà tutte le informazioni su cosa fare sul sito www.agenziaentrate.gov.it al seguente percorso: Cosa devi fare > Compliance, controlli, contenzioso e strumenti deflativi > Attività per la promozione della compliance.
E’ inoltre possibile chiedere assistenza a uno dei Centri di assistenza multicanale (C.A.M.) dell’Agenzia, che rispondono ai numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con operatore - comunicazione direzione centrale accertamento”. In alternativa, è possibile rivolgersi alla Direzione Provinciale di Trento oppure ad uno degli uffici territoriali, per orari di ricevimento, indirizzi e telefoni consultare http://trentino.agenziaentrate.it.