
La coppia di falchi pellegrini deve nidificare, nel Parco [...]

Se questo è alpinismo

Scelti i finalisti del Premio Itas del libro di montagna, [...]

Sei settimane di formazione sull'arco alpino con Matteo [...]

La migrazione da record del lupo M237: “È stato in [...]

"Cerchiamo pastori volontari", l'appello degli allevatori [...]

Apertura con "Sur le chemins noirs" e chiusura con [...]

Camminare per sconfiggere la depressione, storia di [...]

Malga Tassulla e malga Nana cercano un nuovo gestore, [...]

Col binocolo notano il corpo del cane Tito e [...]
Da solo affronta il ghiacciaio della Vedretta ma scivola per 30 metri. Il soccorso alpino: ''Serve sempre l'attrezzatura adeguata''
L'uomo ha sbattuto più volte riportando vari traumi ma è riuscito a telefonare e chiamare i soccorsi che sono intervenuti con l'elicottero

MOLVENO. Stava percorrendo da solo il sentiero 323 sul ghiacciaio della Vedretta degli Sfulmini nelle Dolomiti di Brenta quando è scivolato per una trentina di metri sbattendo sul ghiaccio più volte. Fortunatamente nella caduta non ha perso i sensi ed è riuscito a recuperare il cellulare ed ha, così chiamato i soccorsi. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco prima delle 12.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha verricellato sul posto il Tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria.
Dopo essere stato stabilizzato, l'infortunato è stato recuperato a bordo dell'elicottero con il verricello e trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento. Non è stato necessario l'intervento degli operatori della Stazione di Madonna di Campiglio, pronti a dare supporto all'equipaggio dell'elisoccorso in caso di bisogno.
Per l'escursionista vari politraumi. Il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino raccomanda di fare attenzione in questo particolare periodo dell'anno, caratterizzato da temperature relativamente alte anche in quota durante il giorno e temperature che scendono durante la notte, rendendo il ghiaccio ancora più scivoloso. Si ricorda di affrontare le escursioni dove c'è la possibilità di trovare ghiaccio con l'adeguata attrezzatura.