A 11 anni in un mese conquista Cervino e Monviso poi è toccato a Monte Bianco e Tre Cime di Lavaredo, le scalate 'da record' di Federico Tomasi diventano un libro

TRENTO. Prima il Cervino ed il Monviso conquistati nel giro di un mese a 11 anni d'età, poi il Monte Bianco e le Tre Cime di Lavaredo (e presto anche il Monte Rosa). Sono le scalate da record del giovanissimo Federico Tomasi, oggi 13enne, che accanto alla guida alpina Matteo Faletti non ha solamente collezionato straordinari ricordi (e imprese portate a compimento) ma anche scritto un libro. È uscito proprio oggi, 30 maggio, "Ho fatto il solletico al cielo. Il sogno della montagna", acquistabile in tutte le librerie d'Italia. 

Tutto è partito dall'indomabile desiderio di Federico di conquistare vette, mosso da una 'febbre' che lo ha condotto sempre più in alto. "Ci siamo conosciuti un po' per caso  - ammette Matteo a Il Dolomiti -. Federico si era preparato per salire il Cervino ma, fra Covid, brutto tempo e mancanza di disponibilità da parte delle guide, pareva impossibile trovare qualcuno che lo accompagnasse. Dopo aver telefonato a gran parte delle guide alpine del nord Italia, suo padre è infine arrivato a me, scegliendomi dopo aver fatto qualche chiamata per le referenze".

Il 14 settembre 2021, l'allora 11enne Tomasi e Faletti hanno così completato l'ascesa dei 4.478 metri del Cervino, eguagliando il record mondiale per il più giovane mai arrivato in vetta: "Qualche timore lo avevo - confessa ancora Matteo - perché non è sempre semplice capire come una persona sta in quota o se ha fame, soprattutto se si tratta di bambini. Ciononostante con Federico è andata molto bene: se all'inizio faticava a parlarmi ha poi iniziato ad aprirsi sempre più".

Non a caso dopo la prima ascesa, il 10 ottobre 2021 il 'baby-alpinista' è salito insieme al padre ed a Matteo, a quota 3.841 metri, sul Monviso. Nel 2022 ha raggiunto un nuovo primato, arrivando a soli 12 anni sulla cima del Monte Bianco. Infine, l'ultima (ma solo per il momento) grande conquista: le Tre Cime di Lavaredo. 

"Abbiamo già altri progetti in ballo - ammette la guida alpina -. Se andrà tutto come previsto, quest'estate toccherà al Monte Rosa". Avventure e conquiste da record raccontate nel libro "Ho fatto il solletico al cielo. Il sogno della montagna", scritto a quattro mani da Faletti e Federico, "esperienze messe per iscritto anche grazie a un writer, con tanto di aneddoti". 

Un volume nato su proposta della Mondadori, idea accolta con entusiasmo da entrambi (papà compreso): "È un libro che può essere letto a partire dai 12 anni d'età", premette Matteo. Si parte quindi più o meno dall'età dello stesso Tomasi che potrà sicuramente essere d'ispirazione per tanti suoi coetanei. "Credo di non avere avuto tanti clienti con la stessa determinazione e voglia  di 'scalare' di Federico: è un qualcosa di innato, una frenesia tutta sua e non ereditata. A parer mio, questo libro potrà essere d'ispirazione non soltanto per i ragazzi più giovani ma davvero per tutti, anche per gli adulti", conclude la guida alpina.