A soli 11 anni è già record: prima scala il Cervino ed ora anche il Monviso. Per Federico Tomasi il prossimo obiettivo sono le Tre Cime di Lavaredo
Il giovanissimo torinese, che sul Cervino è salito a quota 4.478 metri in compagnia della guida alpina trentina Matteo Faletti, ha completato l'ascesa anche del Monviso, il tutto in solo un mese, è il primo a riuscirci alla sua età

TRENTO. Frequenta la scuola media ed è riuscito, in un solo mese, a scalare due cime storiche come il Cervino ed il Monviso, il prima a riuscirci a soli 11 anni: ora Federico Tomasi sogna le Tre Cime di Lavaredo. Dopo aver completato l'ascesa dei 4.478 metri del Cervino il 14 settembre scorso, eguagliando il record mondiale per il più giovane mai arrivato in vetta, domenica scorsa (10 ottobre) il 'baby-alpinista' è salito insieme al padre ed alla guida alpina Matteo Faletti, che già lo aveva accompagnato sul Cervino, a quota 3.841 metri sul Monviso.
Come riporta il Corriere della Sera, la salita è stata resa ancora più dura dalla presenza della neve, caduta abbondante nei giorni scorsi. Insieme a Federico e alla guida alpina anche il papà Fabio, che dopo lunghe ore di cammino ha potuto abbracciare il figlio sulla cima del Monviso. Il gruppo ha dovuto dormire in quota nel rifugio Quintino Sella prima di poter raggiungere la vetta.
Grande la soddisfazione per l'alpinista 11enne che, non raggiungendo nemmeno il metro e mezzo di altezza, dice di aver avuto diverse difficoltà a raggiungere gli appigli. Sperando di “crescere un po'” prima del 2022, dopo un mese da record nel quale ha scalato due delle vette più iconiche del nostro Paese, Federico già pensa alle prossime scalate: l'obiettivo per il prossimo anno saranno le Tre Cime di Lavaredo nel cuore delle Dolomiti.