Coppola (Avs) sulla bagarre Giunta - Fratelli d'Italia: "Quadro decisamente sconfortante. Forse, assistendo a questa farsa, adesso trentini e trentine apriranno gli occhi"
Il comunicato della consigliera di Alleanza Verdi Sinistra dopo le annunciate dimissioni da parte di Gerosa e Cia. "Giunta fantasma. Una cosa gravissima e mai accaduta nel nostro Trentino. Già ci aveva creato non poca preoccupazione il fantasioso sfilacciamento delle deleghe, che sembrano accorpate tirandole a sorte, nonché lo stratagemma di fare dimettere la capolista della Lega, Giulia Zanotelli, per farla magicamente rientrare come assessora tecnica con competenze"

TRENTO. "Giunta fantasma". Così la consigliera di Avs Lucia Coppola introduce il proprio pensiero riguardo alla bagarre tra il presidente Fugatti, che oggi ha nominato quella che dovrebbe essere la nuova Giunta e Fratelli d'Italia che, dopo le nomine degli assessori Gerosa e Cia, ha annunciato il proprio appoggio "esterno", rinunciando - di fatto - alle assegnazioni ai due consiglieri.
"Dopo una campagna elettorale - scrive nella nota ufficiale la consigliera di Alleanza Verdi Sinistra - che ha evidenziato, lungo tutto il suo svolgersi, profonde divisioni nel centro destra, tali da non fare presagire nulla di buono, ecco che ora, a elezioni vinte, la sofferta Giunta, definita nei suoi assessori e assessore e nelle rispettive deleghe e annunciata solo stamane, viene clamorosamente smentita da Fratelli d'Italia che sfila i propri assessori. Una cosa gravissima e mai accaduta nel nostro Trentino. Già ci aveva creato non poca preoccupazione il fantasioso sfilacciamento delle deleghe, che sembrano accorpate tirandole a sorte, nonché lo stratagemma di fare dimettere la capolista della Lega, Giulia Zanotelli, per farla magicamente rientrare come assessora tecnica con competenze. Quali? Ci verrebbe da chiedere, tra l'altro, all'ambiente. Ambito che ci sta particolarmente a cuore. Ci sembra un modo pessimo e scorretto per aggirare i cittadini trentini e le loro legittime aspettative, usando tra l'altro escamotage degni del gioco delle tre carte".
"Questa non è serietà - così si conclude il comunicato - e da forza di opposizione quale siamo manifestiamo il nostro pieno dissenso con modalità che di istituzionale, e di politico, hanno ben poco. Quanto al considerare gli ambiti sociali e quelli legati alla cultura e all' istruzione come "minori" da parte di chi dovrebbe occuparsene con onore, passione e rispetto, crediamo sia davvero un pessimo modo per iniziare un percorso così significativo. Parliamo della vita di ragazzi, di giovani, di famiglie! Forse si ritiene che gli ambiti che contano siano quelli che fanno girare più finanziamenti, più privilegi, più bonus a pioggia, più favoritismi? A quanto pare è cosi. Il quadro è molto sconfortante e lo è particolarmente per i cittadini e le cittadine del Trentino che assistendo a questa farsa forse apriranno gli occhi. Ora non ci resta che aspettare gli sviluppi, confidando nel fatto che la legislatura possa quantomeno iniziare".