Il capolista di Fratelli d'Italia è Claudio Cia, poi la candidata alla vice presidenza della Provincia Gerosa, Urzì: "Pronti a governare il Trentino"
E' stata resa pubblica la lista di Fratelli d'Italia per le elezioni provinciali di ottobre. Alessandro Urzì: "Una squadra di qualità che si candida a governare, ma soprattutto a lasciare l’impronta nel futuro del Trentino"

TRENTO. E' Claudio Cia il capolista di Fratelli d'Italia, poi la candidata alla vice presidenza della Provincia di Trento Francesca Gerosa. E' stata resa nota la lista del partito di Giorgia Meloni alle prossime elezioni di domenica 22 ottobre con la coalizione di centrodestra a sostegno della riconferma per un secondo mandato di Maurizio Fugatti. Una convergenza arrivata dopo mesi di tensione con la Lega.
"Una lista che rappresenta perfettamente il taglio innovativo che Fratelli d’Italia intende portare al governo del Trentino". Queste le parole di Alessandro Urzì, commissario provinciale del partito di Giorgia Meloni. "Sindaci, amministratori del presente e del passato con un bagaglio di competenze di cui servirsi nella futura giunta provinciale, rappresentanti di categorie e tecnici esperti nei settori strategici della nostra provincia, consiglieri comunali, consiglieri provinciali uscenti, rappresentanti di tutti i territori del Trentino".
Una testa di lista con, in ordine alfabetico, il capogruppo uscente Claudio Cia e la candidata vice presidente Francesca Gerosa, seguita dagli altri candidati.
"Da quando la presidente Giorgia Meloni mi scelse per entrare in Fratelli d’Italia, come capogruppo in Consiglio provinciale a Trento, tanto è stato fatto per il nostro territorio", commenta Claudio Cia. "Percorso avviato in tempi non sospetti, attraverso le mie dimissioni dalla carica di assessore regionale. Questa riconferma come capolista, insieme ai vertici del partito, non può che riempirmi d’orgoglio. Ma dal punto di vista dell’elettore non cambia il fatto che per votarmi, deve apporre una X sul simbolo di Fratello d’Italia, e scrivere il mio cognome. Questa è una responsabilità ancora più grande per proseguire il lavoro svolto in questi anni ed essere un punto fisso per i nostri trentini. Della mia attività istituzionale all’interno della legislatura che sta volgendo al termine voglio ricordare 13 disegni di legge presentati, 7 dei quali sono stati approvati, e poi le tante proposte di mozione, le interrogazioni, gli ordini del giorno e le proposte di risoluzione. Ho scelto di elaborare la mia proposta politica ascoltando la gente, girando il territorio in lungo e in largo con i miei oltre 270 gazebo in poco più di due anni (in media 1 ogni 3 giorni, trascorrendo oltre 1.300 ore nelle piazze e nei mercati del nostro Trentino, con il sole o sotto la pioggia). Un viaggio, il mio, tra la gente trentina, per esserci e capire i bisogni e le speranze di questa terra e della sua gente, per condividere con voi e migliorare la mia azione politica insieme a voi".
E poi ci sono amministratori e consiglieri come Stefano Bagozzi, Daniele Biada, Walter Clauser, Walter Ferrazza, Christian Girardi, l’ex candidato sindaco di Trento Andrea Merler, Monica Marinelli, il capogruppo a Trento Pino Urbani, la consigliera Elisabetta Zeni e le consigliere provinciali uscenti Katia Rossato e Bruna Dalpalù.
Quindi i rappresentanti dei circoli come Elisabetta Aldrighetti per l’Alto Garda, Francesca Barbacovi a Trento, Paola Depretto presidente del circolo di Mori, Marco Zenatti di quello di Rovereto, Fulvio Micheli di Baselga, Danilo Perin del circolo della Valsugana.
Espressione dei territori sono anche il solandro Giacomo Bezzi, Loretta Capri della Valsugana, Carlo Daldoss della Val di Sole (ex assessore provinciale della Giunta Rossi), Elisa Dalla Santa del Primiero, Silvia Farci del Dipartimento vittime di violenza, Tundra Friol di Mezzolombardo, Francesca Gabos di Cles, Mirella Guarnieri dalla Val di Rabbi e Serena Patoner di Rovereto.
Dalle esperienze politiche sul territorio, da ultimo come commissario del Comune di Lona Lases, l’ex sindaco di Avio Federico Secchi, ma anche i rappresentanti di importanti settori imprenditoriali e professionali del Trentino come l’imprenditore Federico Rosina della Vallagarina, Maurizio Freschi, esperto di materie scolastiche, l’insegnante Paola Pediconi, l’avvocato - già consigliere provinciale di Forza Italia - Maurizio Perego e la vice questore Cinzia Cellucci.
"Sono soddisfatto - aggiunge Urzì - per una squadra di qualità che si candida a governare, ma soprattutto a lasciare l’impronta di Fratelli d’Italia nel futuro del Trentino, secondo lo spirito pragmatico e del fare indicato da Giorgia Meloni al governo della Nazione. Non hanno potuto essere accolte le richieste di tutti coloro che avevano offerto la propria candidatura, ma a tutti coloro che si sono messi a disposizione Fratelli d’Italia riconosce la propria gratitudine".