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Il governo stanzia 2 milioni al Trentino per la cura di persone con disturbo dello spettro autistico: ''Avviato un tavolo di confronto con Apss e enti del terzo settore''
La ministra Alessandra Locatelli e l'assessora provinciale Stefania Segnana si sono portate sul Bondone per i campionati nazionali paralimpici di sci nordico e di sci alpino: "Sport è strumento di inclusione"

TRENTO. "Valorizziamo il talento e le capacità di tutti perché ogni persona ha un valore che va messo al servizio della comunità". A dirlo la ministra Alessandra Locatelli in Trentino nelle scorse ore. " Con la legge delega per la disabilità, che abbiamo il compito di attuare nel prossimo anno e mezzo, cerchiamo di mettere in pratica questi principi, tra cui quello del diritto di tutti a una vita dignitosa: non solo medicine e terapie, ma anche tempo ricreativo, sport, vacanze, affetto e relazioni".
La ministra si è portata anche sul Monte Bondone, teatro di competizioni di valenza nazionale a livello paralimpico nelle discipline di sci nordico e di sci alpino. Presente sull'Alpe di Trento anche l'assessora Stefania Segnana. Le istituzioni hanno incontrato gli atleti e fatto il punto sulle iniziative in favore delle persone disabili.
"Istituzioni e associazioni del terzo settore possono raggiungere in modo capillare i bisogni dei cittadini più fragili. Per questo motivo - dice Segnana - la Provincia di Trento eroga gli stessi contributi al Coni e al Cip (Comitato italiano paralimpico): siamo convinti che gli aiuti dell’ente pubblico debbano essere distribuiti in maniera uguale per tutte le persone che si avvicinano al mondo dello sport". E in merito alle gare di questi giorni sul Bondone ha aggiunto: “Un grazie sincero va alla Fisdir e a tutti i volontari che hanno reso possibile questo evento: lo sport rappresenta infatti uno strumento imprescindibile di inclusione sociale anche per affrontare al meglio le sfide quotidiane".
Il Governo ha stanziato 12 milioni di euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche, rinnovato il progetto Ipoacusia con 10 milioni di euro e previsto 77 milioni di euro per i progetti dedicati all’autismo. A tal proposito, Segnana ha annunciato che il Trentino sarà destinatario di un fondo per la cura di persone con disturbo dello spettro autistico del valore di circa 2 milioni di euro: “Il primo progetto messo in campo - prosegue Segnana - usufruirà di un contributo di 920mila euro e riguarderà l’implementazione dei servizi rivolti agli utenti. E' stato anche avviato un tavolo di confronto con Azienda sanitaria e realtà del terzo settore".
Prima di raggiungere il Bondone per le gare, la ministra ha incontrato brevemente tutti gli assessori provinciali riuniti per la consueta Giunta del venerdì. Presenti anche il vicario del prefetto, Massimo di Donato, il direttore generale Paolo Nicoletti, il dirigente generali del Dipartimento organizzazione e personale Luca Comper e dell'Umst Affari generali Nicola Foradori, oltre al capo ufficio stampa Giampaolo Pedrotti.
"Il governo E’ un grande orgoglio - commenta Dody Nicolussi, presidente dello sci club Monte Bondone - organizzare i campionati italiani assoluti di sci alpino e sci nordico. Lavoriamo 12 mesi all’anno con diverse attività esperierziali per favorire l’inclusione e per rendere i nostri ragazzi più forti e strutturati. Ringrazio Trento Funivie per l'ottima preparazione delle piste di sci alpino, Asis per quelle di sci nordico e ovviamente tutti i preziosi volontari che in questi giorni hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento e in maniera particolare Betty Nicolussi, direttore tecnico del nostro sci club e allenatore federale che coordina tutta l’attività della Fisdir nella nostra realtà”.
Secondo il presidente nazionale di Fisdir, Marco Barzacchini “se vogliamo veramente parlare di inclusione, su una pista di fondo e di sci alpino devono esserci sia ragazzi normodotati, sia ragazzi con disabilità. Questa è la chiave di volta perché il Comitato italiano paralimpico diventi un pezzo di welfare italiano”. Parole ribadite da Massimo Bernardoni, presidente del Comitato italiano Paralimpico in Trentino: “Lo sport migliora la qualità della vita di ogni persona".
Spazio poi alle testimonianze di due atleti, il giovane Raffaele Testoni che sogna di vincere le gare olimpiche e il campione paralimpico Alessandro Daldoss: "I limiti che sembravano insormontabili, con lo sport, diventano superabili".