Nuove divise e giubbotti tecnici per la Protezione civile dell'Ana del Centro Cadore
La squadra guidata da Giacomo Maroldo ha inoltre ricevuto gli onori dei massimi vertici bellunesi, quali quelli di Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale con delega alla Protezione civile, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno e l'onorevole Luca De Carlo

DOMEGGE DI CADORE. Un momento di festa, ma anche di ricordo degli amici prematuramente scomparsi. Nei giorni scorsi i i volontari della Protezione civile dell'Ana del Centro Cadore hanno ricevuto in dono le nuove divise. Un modo per ringraziare donne e uomini che si spendono in prima persona nelle situazione di emergenza, come nei terribili giorni della tempesta Vaia.
La squadra guidata da Giacomo Maroldo ha inoltre ricevuto gli onori dei massimi vertici bellunesi, quali quelli di Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale con delega alla Protezione civile, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno e l'onorevole Luca De Carlo.
Le nuove divise sono state donate da Serena Collovati e Tommy De Sandre del locale Spritz&Coffee di Domegge di Cadore. Non solo, presentati anche i nuovi pile regalati da Caffè Venezia, dall'impresa Cian Toma e dallo studio SP e M2, ma anche i giubbotti tecnici da ricerca persone donati da Andrea Sartori.
Un momento per tracciare anche bilancio delle attività della Protezione civile dell'Ana del Centro del Cadore, anche fuori Regione, come i numerosi interventi in Centro Italia dopo il devastante terremoto. I ringraziamenti ai volontari sono arrivati poi anche per l'impegno nelle ricerche di Giocondo Gherardo, disperso e ritrovato a quasi un anno di distanza in Val Tovanella.