Un convegno dedicato ad Albachiara: "Un'occasione per riflettere sul valore della vita e sull'importanza di chiedere aiuto"
Venerdì 27 settembre, a margine della mostra "Albachiara, luce negli occhi, gioia nel cuore", la fondazione Caritro ospiterà "Tocca (a) noi: costruire una cultura nuova, contro la violenza di genere". Associazioni e istituzioni insieme per ricordare Albachiara e a tutte le donne vittime di violenza

TRENTO. L'appuntamento è per venerdì 27 settembre, alle ore 17.45. La sala conferenze della fondazione Caritro, infatti, ospiterà il convegno "Tocca (a) noi: costruire una cultura nuova, contro la violenza di genere" dedicato ad Albachiara e a tutte le donne vittime di femminicidio.
"Qualche mese fa, durante una serata, ho incontrato i genitori di Albachiara", racconta Mariachiara Frazoia, assessora alle politiche sociali, familiari ed abitative e per i giovani del Comune di Trento. "Mi hanno raccontato il loro dramma. Mi hanno anche raccontato che ad Albachiara piaceva molto disegnare e che aveva un sogno: esporre i suoi quadri, i suoi disegni in una mostra, magari qui a Trento".
Da qui è nata l'idea di organizzarla per davvero, questa mostra. Albachiara, luce negli occhi, gioia nel cuore, questo il titolo scelto per l'esposizione ospitata a palazzo Trentini (QUI ARTICOLO). "Il sogno è quello di portare questa mostra nelle scuole".
"Ci siamo subito dati da fare - continua Franzoia - perché, al di là del valore delle opere di Albachiara e del coinvolgimento emotivo dei genitori, quello che qui più conta è il messaggio che questi genitori vogliono lanciare. La mamma e il papà di Albachiara vogliono trasformare il dolore in speranza. Ce la stanno mettendo tutta e vogliono mettersi insieme ad altri perché tragedie simili non succedano più".
A margine della mostra, alcune iniziative collaterali fortemente volute dal Consiglio comunale di Trento, Consiglio Provinciale e tante associazioni che, quotidianamente, si battono contro la violenza sulle donne.
"Sono eventi collaterali alla mostra", spiega Mariachiara Franzoi. "ll tema va trattato con la massima delicatezza. Quello che mi commuove è questo: tutto parte da un desiderio di Albachiara".
Il convegno, come la mostra, sono un'occasione importante per celebrare Albachiara e per lanciare un messaggio. "Si tratta di un messaggio sul valore della vita, un invito a non buttarla, a parlare, a comunicare, a farsi aiutare, a non restare chiusi nel proprio mondo e nella propria paura. Un messaggio sull'importanza di intervenire prima. Chiedere aiuto è un diritto, e un dovere".
Anche le istituzioni, dal canto loro, possono fare qualcosa. "Le istituzioni - continua Franzoia - possono muoversi perché hanno una disponibilità economica, innanzitutto. Ma anche perché si relazionano con tanti mondi. Le istituzioni hanno la capacità, e il compito, di mettere insieme questi mondi, e poi di sostenere e accompagnare chiunque voglia muoversi di propria iniziativa. La cosa più importante è sostenere e accompagnare i progetti e le idee che nascono dal basso, come in questo caso: da due genitori".
"Noi, come comune di Trento, per la competenza che abbiamo, lavoriamo sempre trasversalmente. Lavoriamo attraverso lo sport, nei rapporti con la scuola, con il volontariato e, in particolare, con il Piano giovani di zona. È fondamentale lavorare con i giovani, per crescere persone intere, in piedi, mature che sappiano incanalare le proprie emozioni e affrontare, con i giusti strumenti, le difficoltà della vita".