Un libro-inchiesta sulla strage di piazza Fontana e gli eventi che l'hanno anticipata. L'ultima opera di Paolo Morando
L'ultima fatica del giornalista e autore trentino, "Prima di Piazza Fontana: la prova generale", è in uscita il 6 giugno per l'editore di Laterza, mentre sabato 8 giugno alle 17.30 all'Officina dell'autonomia in via Zanella 1 a Trento è previsto il lancio ufficiale

TRENTO. Tutto pronto per la presentazione del nuovo libro di Paolo Morando. L'ultima fatica del giornalista e autore trentino, "Prima di Piazza Fontana: la prova generale", è in uscita il 6 giugno per l'editore di Laterza, mentre sabato 8 giugno alle 17.30 all'Officina dell'autonomia in via Zanella 1 a Trento è previsto il lancio ufficiale.
Un libro-inchiesta che analizza gli attentati terroristici che hanno anticipato la strage di piazza Fontana a Milano, avvenuta il 12 dicembre 1969. L'autore dialogherà con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione museo storico del Trentino, Mario Cossali, presidente dell'Anpi del Trentino e Guido Salvini, il giudice che negli anni ’90 fece riaprire le indagini sui tragici eventi milanesi e sull’eversione di destra.
Il 25 aprile 1969 due ordigni scoppiano alla Fiera campionaria e alla stazione centrale di Milano provocando una ventina di feriti: si tratta del primo atto della campagna di attentati che pochi mesi dopo porterà alla strage di piazza Fontana, presso la Banca nazionale dell'agricoltura, dove morirono 17 persone e 88 rimasero ferite.
A cinquant'anni di distanza dai fatti che diedero l'avvio al cosiddetto periodo della “strategia della tensione” in Italia, il giornalista Paolo Morando – già autore per Laterza di "Dancing Days. 1978-1979. I due anni che hanno cambiato l’Italia" (2009) e "’80. L’inizio della barbarie" (2016) – ha ricostruito, grazie anche alla scoperta di preziosi documenti inediti, una pagina nera per la giustizia italiana, da allora totalmente rimossa e cancellata dalla memoria.