
A 80 anni prende in gestione il Bar Ideal. La storia di [...]

Nidi di Trento, nuovo anno senza mascherine? [...]

Sabrina Pellegrin eletta Soreghina. Giulia Barberini è [...]

Per oltre 20 anni assiste il marito e il figlio, morti [...]

Da Castel Thun a Castel Belasi, i manieri della val di [...]

''La realtà conferma i modelli'', l'astronauta Samantha [...]

Nell'occhio del ciclone: fra omicidi impuniti e [...]

Da ''Ti racconto il castello: il medioevo'' ai pic-nic [...]

A 2 anni di distanza ritorna la ''Andalo Rainbow'' tra [...]

''Grazie a chi si è preso cura di me''. A 3 anni [...]
IL VIDEO. Covid, gli anziani raccontano la loro storia dopo un anno chiusi nelle Rsa e ne nasce una canzone: ecco il progetto del Distretto famiglia Vallagarina
"Penso positivo" è il titolo della canzone realizzata da Alberto Scerbo partendo dai pensieri e dalle considerazioni sulla pandemia degli ospiti di tre Rsa in Vallagarina. I coordinatori del progetto: "La canzone vuole essere un dono, una coccola sonora creata dai volontari per e con gli anziani delle case di riposo"

ROVERETO. Una canzone per raccontare il dramma del Coronavirus nelle case di riposo: gli anziani di tre strutture della Vallagarina hanno raccontato la loro esperienza durante il lungo periodo di emergenza sanitaria e le loro parole sono state tradotte in musica da Alberto Scerbo. "Penso positivo" il titolo della canzone realizzata da Scerbo insieme ad alcuni giovani volontari della zona partendo dai racconti degli anziani delle Rsa.
Le tre strutture coinvolte dal Distretto famiglia per il progetto sono state la Cesare Benedetti di Mori, la Don Giuseppe Cumer di Vallarsa e la Ubaldo Campagnola di Avio: rispondendo ad una serie di domande, gli ospiti hanno raccontato le paure del presente e del passato, ma anche le speranze rivolte al futuro, maturate durante i mesi più duri della pandemia, quando gli anziani ospiti delle Rsa si sono trovati in molti casi completamente isolati con lo stop alle visite di amici e famigliari. L'iniziativa, presentata oggi (7 maggio) in Comunità di Valle (ente capofila del Distretto famiglia), ha voluto raccogliere i loro pensieri, testimoniando un mondo di bisogni semplici, ma essenziali, di vicinanza e contatto che sono stati poi tradotti in musica.
Ad accompagnare la canzone anche un toccante video, per il quale sono state ancora una volta coinvolte le case di riposo per la raccolta delle immagini. L'obiettivo del progetto, coordinato dalla referente manager territoriale del Distretto famiglia Vallagarina Francesca Cenname, è stato quindi di "attenuare il senso di solitudine degli anziani, dando voce ai loro pensieri e sentimenti - spiegano gli organizzatori - realizzando un dono, una 'coccola' sonora per gli anziani che hanno saputo trasmettere, ancora una volta, un segnale di positività e una voglia di sperare nel futuro".