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'Gimbo' Tamberi a Rovereto non si nega una partita a basket dopo il Palio della Quercia
Ieri sera, 31 agosto, dopo aver partecipato al Palio della Quercia a Rovereto (dove ha terminato la gara al secondo posto) l'oro olimpico nel salto in alto è andato a fare due tiri a pallacanestro insieme ad alcuni roveretani e la storia è stata pubblicata su Facebook da 'la Giornata Tipo'. Tamberi: “La mia ragazza mi ha guardato giocare fino all'1 e 30, sono malato di basket, quando mi chiedono di giocare non riesco a dire di no”

ROVERETO. Dopo aver regalato grandi emozioni al pubblico roveretano nel Palio della Quercia, dove la medaglia d'oro olimpica nel salto in alto ha portato a casa un secondo posto con un ottimo 2 metri e 25, l'avventura di 'Gimbo' Tamberi nella Città della quercia è finita con una partita di basket alle 'Damiano Chiesa' fino a notte fonda: a riportarlo sul suo profilo Instagram proprio Tamberi mentre la storia è stata condivisa su Facebook da 'la Giornata Tipo', famosa (e apprezzatissima) pagina dedicata al mondo della palla a spicchi.
Dopo aver terminato la gara alle verso le 21 e 30, scrive 'la Giornata Tipo', alcuni roveretani hanno chiesto a 'Gimbo' se avesse voglia di andare con loro a giocare a basket e il campione di salto in alto avrebbe risposto subito di sì. I tempi si sono però allungati dopo che Tamberi è stato sorteggiato per l'antidoping e così la 'partitella' in via Vannetti è iniziata per mezzanotte e venti.
“La mia ragazza è venuta da Milano a vedermi a Rovereto dalle 19 alle 21 e 30 – ha spiegato 'Gimbo' a 'la Giornata Tipo' – poi ha aspettato a mezzanotte che finissi l'antidoping. Poi le ho detto che volevo andare a giocare a basket con degli sconosciuti. Mi ha guardato giocare fino all'1 e 30 e siamo ripartiti alle 2, è una santa. Sono malato di basket, quando mi chiedono di andare a giocare non riesco a dire di no”. Chissà come sarà finita la partitella 'in notturna'.