
Lupi in Trentino, stimati 18 branchi e 8 coppie: nel [...]

Dopo il concerto di Vasco 50 tonnellate di immondizia: [...]

Torna in Trentino l’evento green per gli appassionati [...]

In Trentino troppi incidenti con gli ungulati, Degasperi: [...]

Negli anni ‘70 i lupi in Italia erano quasi estinti: [...]

In Trentino gli orsi rimangono stabili e aumentano i [...]

''Già nel giorno della fondazione nel 1872 si è parlato [...]

Scoperta un'orchidea rarissima in Trentino: il sito di [...]

Cinquanta produttori di montagna, laboratori del gusto e [...]

Ecco la “riqualificazione” del lago Santo di Cembra [...]
Un servizio civile ambientale per formare i giovani alla “manutenzione del territorio”. La proposta di Coppola
I Verdi propongono l’introduzione, accanto al servizio civile esistente, di un nuovo percorso dedicato all’ambiente. Coppola: “Un servizio per il bene comune che aiuterebbe anche a diffondere una cultura della prevenzione”

TRENTO. Il servizio civile si tinga di verde per dare particolare attenzione all’ambiente e al territorio, è questa la proposta portata avanti in Consiglio provinciale dalla consigliera dei Verdi Lucia Coppola. Attualmente infatti, sono quasi trecento i giovani trentini che stanno svolgendo il servizio civile, cogliendo l'opportunità di apprendere da professionisti del settore, acquisire un'importante formazione, interagendo con altri ragazzi e garantendosi anche una piccola autonomia economica.
“Con l'introduzione del servizio civile ambientale – spiega Coppola – ci si propone di dare vita a un percorso formativo e professionalizzante per i giovani finalizzato alla manutenzione del territorio, alla piantumazione di alberi, al rimboschimento di crinali e alla messa in sicurezza del territorio, con evidenti vantaggi in termini di assorbimento dell'anidride carbonica e delle acque piovane, stabilizzazione del suolo e mitigazione delle isole di calore”.
Non solo, anche attività di monitoraggio, aggiornamento dei dati, formazione e divulgazione potrebbero rientrare fra i compiti del nuovo servizio civile. “Un servizio per il bene comune – prosegue la consigliera – che aiuterebbe anche a diffondere una cultura della prevenzione”.
Tra i punti di forza del progetto quello di rendere le nuove generazioni protagoniste nel percorso di transizione ecologica mettendo in atto un cambiamento strategico che garantisca ricadute positive sul territorio e la futura occupazione dei nostri giovani.