
Nicola Zoller
Nicola Zoller (Rovereto, 1955), studi classici e laurea in scienze politiche, ex responsabile commerciale d'azienda nazionale, nell’età libera si dedica a ricerche storiche e letterarie. Socialista dal 17° anno d'età, continua a impegnarsi nello studio del pensiero progressista e democratico. Da oltre 40 anni è socio della Sat (Società degli Alpinisti Tridentini) di Brentonico, la terra dei padri

Nelle scorse giornate il dibattito politico-culturale si è fermato per poco sulla domanda: Dante Alighieri era di destra o di sinistra?

"Appartengo a una generazione disgraziata a cavallo fra i vecchi tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due.

PREAMBOLO.

In un’alba triste del 1600 Giordano Bruno è prelevato dalla sua cella e portato in piazza Campo di Fiori.

"Sventurata la terra che non ha eroi" grida il discepolo Andrea, dopo aver udito un banditore leggere l’abiura di Galileo proferita davanti all’Inquisizione.

Macbeth, generale scozzese dell’undicesimo secolo, tradisce e uccide Duncan, il re legittimo, e vi si sostituisce. In ciò è aiutato dalla consorte.

Matilde di Canossa, protagonista indiscussa del medioevo, morì di gotta a 69 anni d’età nel 1115.

Il problema dello storico non è il passato, è il futuro, è lo sgomento di fronte alla precarietà di ogni opera umana.

Itaca per sempre. Ma a quale prezzo?

"Sopravvivono solo i figli di Caino. Abele, la saggezza biblica ce l’ha detto, è morto. E’ rimasto solo Caino, e noi siamo la sua progenie".