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Adunata, richiedenti asilo e volontari italiani uniti per mettere "i rifiuti al posto giusto"
Nelle isole ecologiche della 'zona rossa' collaboreranno i volontari italiani e una sessantina di richiedenti asilo. Da giovedì a domenica, è un'occasione preziosa per favorire l'integrazione

TRENTO. E' un bell'esperimento a favore dell'intergrazione quello messo in atto dal Cinformi della Provincia autonoma di Trento durante la Novantunesima Adunata degli Alpini. La manifestazione ha reso necessario l'intervento di numerose forze, non da meno di quelle che si occuperanno di tenere pulita la città.
"Saranno una sessantina - spiega Maja Husejic di Atas Onlus in un video condiviso dal centro informativo per l'immigrazione provinciale - i richiedenti asilo coinvolti in questi giorni durante l'Adunata a dare una mano ai volontari italiani impegnati nelle isole ecologiche costituite lungo la zona rossa della città".
I bidoni cittadini sono stati tappati a favore dell'implementazione di isole ecologiche sparse nella cosiddetta 'zona rossa', quella corrispondente al centro storico. I richiedenti asilo affiancheranno i volontari italiani occupandosi di aiutare i numerosi visitatori (attese 600.000 persone) ad ottimizzare lo smistamento dei rifiuti. "Sono richiedenti asilo provenienti da diverse zone del mondo, prevalentemente dall'Africa, e ospiti delle strutture della nostra città che metteranno in pratica anche conoscenze che hanno acquisito durante i corsi di formazione e di italiano riguardo all'ottimizzazione della differenziata".
I ragazzi, che indossano un giubbino giallo fosforescente "saranno impegnati per tutti e quattro i giorni, a cominciare da giovedì per finire con la giornata di domenica, e lavoreranno a fianco dei loro colleghi italiani".
Naturalmente, l'auspicio è quello il lavoro congiunto favorisca l'intreccio di relazioni tra volontari e con la cittadinanza. "Al di là del lavoro operativo che andranno a svolgere– conclude Husejic -, sarà un'interessante occasione di fare relazione, di costruire esperienze, di ponti tra le persone per – chissà – far nascere nuove amicizie e collaborazione".