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Carabinieri, weekend di controlli: a Trento 3 persone arrestate
Tra gli arresti anche quello di un 24enne ucraino fuggito dagli arresti domiciliari

TRENTO. Sono tre le persone arrestate nell'ultimo fine settimana da parte dei Carabinieri della Compagnia di Trento.
Nella serata di sabato i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un 54enne marocchino che, dopo aver arrecato confusione e disturbo all’interno del dormitorio “Papa Francesco”, in via Santa Croce, all’arrivo dei militari, intervenuti su richiesta dei cittadini, si è dapprima rifiutato categoricamente di fornire le proprie generalità, impedendo la relativa identificazione, e successivamente ha posto una attiva e decisa resistenza alle operazioni dei militari, intenzionati a concludere le operazioni di identificazione presso la Caserma di via Barbacovi. Per tali motivi è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico Ufficiale.
Analoga sorte è toccata a un 24enne ucraino, che, agli arresti domiciliari, nel primo pomeriggio di domenica è stato sorpreso dai militari della Compagnia dei Carabinieri di Trento, all’esterno della propria abitazione ed in violazione del provvedimento detentivo emesso dall’Autorità Giudiziaria di Trento. Per tali motivi è stato tratto in arresto per il reato di evasione e risottoposto a disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo.
Nella serata di ieri, infine, sempre i Carabinieri di Trento, sono intervenuti al parco di Canova, dove è stato arrestato un 33enne marocchino, ritenuto responsabile di essersi appropriato di una bicicletta, e della colluttazione intrapresa con la vittima del reato, quando è stato scoperto e raggiunto da quest’ultimo. Al fine di assicurarsi l’impunità per il reato commesso, il reo ha difatti opposto una resistenza attiva nei confronti della vittima che, dopo essersi resa conto del reato subito, si era posta alla ricerca del bene nelle zone limitrofe al luogo evento del reato, ritrovandola poco dopo nel citato parco cittadino in possesso del reo. L’intervento dei Carabinieri ha permesso così di interrompere l’azione delittuosa e di trarre in arresto per il reato di rapina il 33enne marocchino.