
Le fiamme e il vento mettono a rischio il rifugio, vigili [...]

Sanità, 17 milioni per l'aumento dei costi energetici e [...]

Le fiamme divampano al rifugio in quota, i vigili del [...]

Si tuffa nel Garda davanti all'amico e non riemerge: è [...]

Oltre 1.300 chilometri di rete e perdite tra le più [...]

Tragedia in campagna, si ribalta un trattore: contadino [...]

Inglese e tedesco nei nidi e nelle scuole dell’infanzia [...]

Schianto fra due macchine, un mezzo si ribalta: tra i [...]

Meteo, torna la pioggia in Trentino (ma si parla di pochi [...]

Farine di insetti, i produttori al ministro Lollobrigida: [...]
Davide Maran è scomparso il 25 marzo a Lubiana, avvistato anche a Belluno. L'appello della famiglia
L'appello della famiglia che chiede la collaborazione di chiunque abbia informazioni utili al ritrovamento del giovane studente

TRENTO. Dal 25 marzo scorso non si hanno notizie di Davide Maran, il ragazzo di 26 anni che si trovava a Lubiana per un master post-lauream. A segnalare la scomparsa sono stati nei giorni scorsi i familiari che, attraverso i social, hanno anche lanciato un appello chiedendo la collaborazione di chiunque abbia informazioni utili al ritrovamento del giovane studente.

Quello che si sa è che Davide la sera prima della scomparsa ha preso parte ad una serata nella discoteca Klub K4 di Lubiana. Da lì in poi si sono perse le sue tracce e il suo cellulare risulta non raggiungibile.
Il giovane ha capelli biondo scuro e occhi verdi, è alto 1,85 metri e pesa 62 chili. L'ultima volta che è stato visto indossava una giacca verde scuro, jeans, scarpe marroni e un berretto nero.
Proprio nelle ultime ore un falegname della provincia di Belluno, Gianluca Carbogno, giura di aver visto Davide Maran mentre stava facendo autostop lungo la statale 52 Carnica. Le segnalazioni, però, continuano a susseguersi.
Non mancano, ovviamente le ricerche portate avanti a Lubiana. Le autorità locali hanno riferito, infatti, che l'attività di ricerca sarebbe in corso attraverso anche il coinvolgimento del reparto dei sommozzatori all'opera nel fiume Ljubljanica, dove il giovane potrebbe essere accidentalmente caduto.