Donne richiedenti asilo cuoche provette, in 80 si presentano alla loro cena
Accolte in Trentino e provenienti da Nigeria, Costa d’Avorio, Pakistan, Georgia, Ucraina, Serbia e Colombia. Hanno frequentato un corso di aiuto cuoco

TRENTO. Un'occasione per incontrare l'intera comunità ma anche per mostrare quello che con passione e costanza sono riuscite ad imparare. Sono state circa 80 le persone che hanno partecipato venerdì a Trento, presso l’Oratorio Sant’Antonio, alla cena comunitaria preparata da un gruppo di donne richiedenti protezione internazionale accolte sul territorio provinciale.
Una iniziativa promossa in collaborazione con la cooperativa Arcobaleno, Cinformi e Trentino Solidale.
Le nove donne richiedenti asilo protagoniste della serata hanno realizzato un vero e proprio menu completo dopo aver frequentato per alcune settimane un corso di aiuto cuoco. Il percorso formativo è stato tenuto da Riccardo Mosna

Dopo il successo - anche di pubblico – delle prime due edizioni del corso, quando si cimentarono due gruppi maschili di richiedenti asilo, stavolta protagonista è stato un gruppo di donne accolte in Trentino provenienti da Nigeria, Costa d’Avorio, Pakistan, Georgia, Ucraina, Serbia e Colombia.
Il corso ha insegnano alle richiedenti asilo a “stare in cucina” a 360 gradi: dall'uso degli utensili alla gestione degli alimenti, dalla logistica di un ambiente di lavoro fino, naturalmente, alla preparazione delle pietanze. L’iniziativa ha rappresentato una significativa esperienza formativa finalizzata ad un possibile inserimento nel mercato del lavoro.