
Ben 5,3 milioni di euro per riqualificare il Centro [...]

Mancanza di personale nei musei, Bisesti assicura: “Da [...]

Alberto e Monica dicono addio al rifugio Filzi sul [...]

Perde il controllo del camion e finisce bloccato nel [...]

Il lago di Garda è già in apnea, l'Isola dei conigli è [...]

Ferrovia della Valsugana, aumentano le corse col treno: [...]

Accende la stufa a legna ma viene investito dal ritorno [...]

Belluno, chiuso un albergo: due lavoratori erano in nero [...]

''Ciao Lolly resterai per sempre nel cuore di molti'', [...]

Intervento notturno dell'elisoccorso (VIDEO), portati in [...]
I sub del nucleo sommozzatori arrivano a quota -294 metri ma di Pawlik nessuna traccia
L'uomo stava tentando di stabilire un record utilizzando uno scooter subacqueo (all'interno le immagini) ed è scomparso da sabato sera

LIMONE. Hanno raggiunto quota meno 294 metri di profondità i sub del nucleo sommozzatori di Trento ma di Adam Krzystof Pawlik ancora nessuna traccia. Il sub polacco di 50 anni, che sabato pomeriggio si è immerso nel Garda davanti a Limone, tentando di battere il record di profondità raggiunto pochi giorni prima in immersione da un amico, è disperso da allora.
L'uomo è un sub esperto, visto che a Katowice, sua città di residenza, è titolare di un centro di immersioni e si era immerso con uno speciale scooter subacqueo proprio lo strumento con il quale un suo amico, pochi giorni prima, aveva raggiunto i meno 316 metri di profondità.

Lo scooter è quello in immagine (sotto una foto scattata dallo stesso Pawlik durante una precedente immersione) è agganciato al subacqueo mentre lui va in immersione e, teoreticamente, se l'uomo perde i sensi o ha qualche problema dovrebbe spegnersi automaticamente senza trasformarsi in una zavorra o trascinarlo verso il fondo.

Sta di fatto che nemmeno questo strumento è stato trovato e al momento non si ha nessuna traccia di Pawlik. Il nucleo sommozzatori di Trento è al lavoro da vari giorni e sta scandagliando la zona tra immersioni e l'utilizzo del robot sottomarino, il Rov, assistiti dai vigili del fuoco di Riva del Garda e dalla polizia nautica che tra barche e servizio a terra aiutano i sommozzatori nella loro attività.
Il punto dove l'uomo dovrebbe essersi immerso non è caratterizzato da particolari correnti, ma non è certo che Pawlik sia sceso proprio dove si stanno concentrando le ricerche di queste ore quindi le operazioni di recupero si stanno rivelando molto difficoltose.