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Incendio all'ex Lidl, fumo fino a Mattarello. 23 persone evacuate. 18 andranno a stare in Bondone
In tutta la città e lungo l'asse dell'Adige si sente chiaramente l'odore di bruciato. Distrutta l'intera palazzina. Sul posto Fugatti e Franzoia (QUI AGGIORNAMENTI)

TRENTO. Il fumo è salito denso e nero in cielo arrivando addirittura fino a Mattarello. Tutt'ora l'odore acre di bruciato è forte in città e lungo buona parte dell'asse dell'Adige. I vigili del fuoco escludono il danno ambientale e fortunatamente non ci sono state vittime, ma i danni sono enormi. L'intera palazzina dove un tempo si trovava il supermercato Lidl è inagibile, distrutta (QUI ARTICOLO) nei piani superiori, allagata in quello a livello terra.
In totale sono state evacuate 23 persone molte delle quali hanno perso tutto. In quello stabile c'era una palestra, uno studio dentistico, uno studio di ingegneri, appartamenti e attività e i danni sono altissimi. Le persone che abitavano lì dentro si sono precipitate in strade e non potranno fare ritorno nelle loro abitazioni.

Ci vorrà tempo e serviranno nuove strategie abitative. E quindi, intanto, si pensa all'emergenza. Sul posto in mattinata è arrivato il presidente della Provincia Fugatti e l'assessora comunale Franzoia che, insieme, hanno trovato una prima soluzione: 18 persone, 9 nuclei familiari verranno trasferiti alle Viote in Bondone. Dormiranno nelle strutture della Provincia (QUI AGGIORNAMENTI). Altre 5 persone si sono organizzate autonomamente e saranno ospitate da amici o parenti.
Intanto sul posto i droni stanno supervisionando la situazione dall'alto perché a 12 ore dall'inizio dell'incendio (le cui cause ancora sono sconosciute) ci sono ancora braci e punti che continuano a bruciare. Si dovrà, quindi, rimuovere la copertura del tetto per procedere un passo alla volta, andando a spegnere ogni possibile innesco per bonificare e mettere in sicurezza l'intera area.