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Sequestrati i primi prodotti contraffatti dell'Adunata degli Alpini
L'operazione della Guardia di Finanza di Trento. Sequestrate 107 magliette e 13 stampi adesivi

TRENTO. Sono arrivati anche i primi prodotti contraffatti della 91° Adunata nazionale nazionale degli Alpini. Si tratta di magliette e adesivi con il logo contraffatto dell'evento. A trovarli è stata la guardia di finanza di Trento nel corso della serata di ieri. Le Fiamme gialle, durante alcuni controlli, hanno constatato la presenza in un “negozio temporaneo”, preso in affitto in una delle strade del centro di Trento, di alcuni capi esposti (cinque magliette) riportanti un logo molto simile a quello ufficiale registrato dal Comitato Organizzatore dell’Adunata.

Tale circostanza ha insospettito i finanzieri, dal momento che le magliette esposte recavano segni distintivi che, ricordando chiaramente il simbolo ufficiale dell’Adunata, potevano trarre in inganno gli eventuali acquirenti circa la bontà e l’autenticità del prodotto e risultare pertanto potenzialmente contraffatto.
Nel prosieguo dei controlli è stato appurato che le magliette in questione venivano prodotte dallo stesso gestore del negozio temporaneo; dopo aver identificato il luogo di produzione, nella periferia a nord del capoluogo, i militari hanno perquisito un locale adibito a stamperia rinvenendo altre 107 magliette, oltre a 13 stampi adesivi.
Tutta la merce (nel complesso 112 magliette e 13 stampi adesivi) è stata sequestrata d’iniziativa e il responsabile del negozio temporaneo è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria locale per la violazione dell’art. 473 del codice penale (Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi) e dell’art. 517 c.p. (Vendita di prodotti industriali con segni mendaci), che prevedono pene, nel massimo, da sei mesi a tre anni e con la multa da 3.500 a 35.000 euro.