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Lasciano il bimbo di due anni nel furgone e vanno nel centro commerciale: denunciata coppia tedesca per abbandono di minore aggravato
Ad accorgersi del piccolo rimasto nel furgone dei clienti che hanno allertato la sicurezza del centro commerciale. A quel punto sono arrivati i carabinieri e i genitori sono stati chiamati con l'altoparlante della struttura

BOLZANO. Un bimbetto di due anni lasciato da solo nel furgone, parcheggiato dentro un centro commerciale di Bolzano. I genitori tornati al veicolo solo dopo dieci minuti e perché chiamati al microfono dai dipendenti della struttura, con degli avvisi sia in lingua tedesca che italiana. Momenti di grande agitazione ieri nel capoluogo altoatesino.
I carabinieri, sono, infatti, intervenuti in un parcheggio sotterraneo di un noto centro commerciale della zona industriale, dove era stato segnalato un bambino molto piccolo lasciato da solo all’interno di un furgone (un camper di fabbricazione tedesca e con targa della medesima nazione).
Ad accorgersi della cosa alcuni clienti che hanno subito allertato la sicurezza del centro commerciale la quale ha chiamato il numero unico europeo di pronto intervento 112. Il piccolo – di quasi due anni – si trovava all'interno del mezzo ed era tranquillo e per nulla impaurito e quando sono arrivati i militari si è messo a giocare con i carabinieri attraverso i vetri del mezzo, mentre si cercava di risalire all’identità dei genitori.
Dopo una decina di minuti sono arrivati i genitori, trovando ad attenderli i carabinieri unitamente a dipendenti dei negozi che avevano anche lanciato alcuni avvisi, in tedesco e italiano, tramite il microfono del centro. Gli incauti genitori, turisti tedeschi di 36 e 33 anni, si sono detti peraltro sorpresi del trambusto causato poiché avvezzi a tale pratica. Sono stati denunciati dai carabinieri alla Procura della Repubblica di Bolzano per abbandono di minori, aggravato in quanto commesso dai genitori.