Per una Trento sempre più green, in via di completamento 13 ciclostazioni e-bike
Nell'ambito del bando del Ministero dell'Ambiente “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, la Provincia ha deciso che le risorse saranno destinate al potenziamento del servizio di bike sharing “e-motion” nelle città di Trento e Rovereto e all'estensione dello stesso nei Comuni limitrofi con l'acquisto di installazione di ciclostazioni e di biciclette a pedalata assistita e a trazione muscolare

TRENTO. Da sempre il Trentino si è fatto promotore di un servizio dei trasporti pulito e attento all'ambiente, come i nuovi autobus a metano introdotti dalla provincia, le varie stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici e così
via.
Ora però si vuole porre l'attenzione all'aspetto economico, essere più vicini a chi non può permettersi una macchina, o semplicemente preferisce un altro mezzo di trasporto. E' così che nell'ambito del bando del Ministero dell'Ambiente “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, la Provincia ha deciso che le risorse saranno destinate al potenziamento del servizio di bike sharing “e-motion”, nelle città di Trento e Rovereto oltre all'estensione dello stesso nei comuni di periferia, con l'acquisto e l'installazione di ciclostazioni di biciclette a pedalata assistita e a trazione muscolare.
Rimanendo però nella nostra città, hanno avuto inizio ieri e termineranno a settembre, i lavori di installazione di altre 13 ciclostazioni presso Corso degli Alpini, Corso Buonarroti, via Degasperi, viale Verona, viale Rovereto, via Barbacovi, cicloparcheggio ex Zuffo, parcheggio ex Zuffo, via Paludi, via Feininger, via Maccani, piazza di Piedicastello e via del Brennero, che si andranno a sommare alle già 19 presenti.
Tuttavia la Provincia si limiterà all'acquisto delle stazioni e delle biciclette, sia a trazione muscolare che elettriche. L'amministrazione comunale avrà quindi a disposizione un fondo di 100mila euro, l'onere della ricerca delle aree apposite e di predisporre i relativi collegamenti elettrici per l'alimentazione.