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Cattura M49, il Tar conferma la correttezza delle ordinanze della Pat: ''Esercitato Statuto d'autonomia''
Nella sentenza numero 62 del 12 marzo scorso, il Tribunale regionale di giustizia amministrativa ha riconosciuto che l'amministrazione provinciale ha valutato correttamente i presupposti e si è legittimamente avvalsa del potere di ordinanza attribuitogli dallo Statuto d’autonomia

TRENTO. Il Tar ha respinto il ricorso presentato da alcune associazioni animaliste contro le ordinanze del presidente della Provincia per la captivazione di M49. Nel mirino i provvedimenti che hanno disposto la cattura e l'eventuale abbattimento dell'orso poi scappato dal Casteller e quindi ripreso nelle sue aree di origine nelle scorse settimane (Qui articolo).
Nella sentenza numero 62 del 12 marzo scorso, il Tribunale regionale di giustizia amministrativa ha riconosciuto che l'amministrazione provinciale ha valutato correttamente i presupposti di pericolo e l’urgenza di intervenire a tutela dell’incolumità delle persone, quindi il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, si è legittimamente avvalsa del potere di ordinanza attribuitogli dallo Statuto d’autonomia.
La decisione del Tar contrasta dunque quella del ministero dell’ambiente che non aveva rilasciato l’autorizzazione alla cattura. "Cattura - spiega la nota di piazza Dante - che l’amministrazione provinciale aveva chiesto a fronte di un quadro supportato da precisi elementi tecnici e da un altrettanto chiaro parere di Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Questo ribadisce inoltre il fondamentale principio che la protezione di ogni esemplare di orso trova un preciso limite nella tutela della sicurezza pubblica e nel pericolo per l’uomo".
Questa sentenza rientra nell'avallo espresso dalla Corte costituzionale in ordine alla legge provinciale 9/2018, che attribuisce al presidente della Provincia di Trento la competenza a autorizzare l’eventuale prelievo, cattura o abbattimento dell’orso in presenza dei requisiti stabiliti dal piano "Pacobace", piano d'azione interregionale per la conservazione dell'Orso bruno sulle Alpi centro-orientali, acquisito il solo parere dell’Ispra.