Coronavirus, fermato milanese che andava a trovare conoscenti nelle Giudicarie. Due persone in quarantena beccate a spasso nel Bleggio e a Tione
Le due persone della zona sono state fermate e segnalate per aver violato la quarantena obbligatoria. Il risultato dei controlli negli ultimi giorni portati avanti dalla polizia locale delle Giudicarie

TIONE. Nei guai un artigiano, un pensionato e un cittadino della provincia di Milano per aver violato le disposizioni contenute nel Decreto del presidente del Consiglio dei ministri per contenere la diffusione dell'epidemia coronavirus.
Questo il risultato di una serie di controlli della polizia locale delle Giudicarie, un artigiano e un pensionato sono stati identificati negli ultimi giorni, rispettivamente nel Bleggio e nella Busa di Tione, segnalati anche per la violazione della quarantena obbligatoria.
Le persone si erano allontanate dalla propria abitazione e sono stati fermati e identificati nel corso di un controllo. Sono stati segnalati per la non ottemperanza ai provvedimento dell'Autorità sanitaria.
Fortunatamente il numero delle persone negli ultimi giorni non è elevato, ma tra i casi più eclatanti c'è un episodio avvenuto a Comano.
Lì la polizia locale ha intercettato e fermato un uomo, il quale era partito dalla provincia di Milano e diretto da alcuni conoscenti nelle Giudicarie Esteriori.
Nessun valido motivo per giustificare uno spostamento di questo tipo e così il lombardo è stato fermato e segnalato alle autorità preposte per la violazione del Dpcm in materia Covid-19 e sono stati segnalati alla Procura.