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Fermati al casello con oltre 2 chilogrammi di stupefacenti: a tradirli il nervosismo di uno dei due uomini, conosciuto dai carabinieri come persona allegra e sorridente
Tre diversi interventi che complessivamente hanno portato al sequestro di oltre 2 chilogrammi di marijuana e alcuni grani di cocaina. Due persone sono state tratte in arresto e altri due ragazzi sono stati denunciati con l’accusa di spaccio

SAN MARTINO BUONALBERGO. Sono stati fermati mentre stavano uscendo dall’autostrada per un normale controllo all’altezza del casello autostradale di Verona Est, poco distante dal comune di Lavagno.
I carabinieri hanno capito subito che qualcosa non andava, infatti uno dei due uomini a bordo era conosciuto dai due militari, e in paese, come persona molto allegra e sorridente, eppure questa volta il 43enne era estremamente nervoso.
Così i carabinieri hanno deciso si approfondire la questione e ispezionare l’automobile sulla quale viaggiavano due cittadini stranieri di origine nigeriana, uno dei due appunto residente a Lavagno mentre l'altro, 31enne, in Italia senza fissa dimora.

Già nella fasi iniziali della perquisizione, nonostante la mascherina, i militari hanno sentito all'interno della macchina un odore acre ed inconfondibile di marijuana. In poco tempo sono saltati fuori ben 2 chilogrammi di stupefacente, “sicuramente destinato a rifornire il mercato scaligero”, commentano i militari. I due uomini sono stati quindi tratti in arresto e portati in carcere a Vicenza dove sono rimasti anche dopo la convalida.
In un secondo intervento i carabinieri hanno pizzicato un giovane studente con addosso 15 grammi di marijuana, “una quantità non elevata – spiegano – ma sicuramente destinata allo spaccio poiché era suddivisa e confezionata in ben 35 dosi”. Il giovane italiano è stato deferito alla locale Procura per detenzione ai fini di spaccio.
Nel frattempo il colleghi della stazione di Monteforte D'Alpone, hanno fermato e controllato un altro giovane, italiano, trovandolo in possesso di 7 grammi di cocaina, suddivisi in dosi e già pronti ad essere venduti. Anche lui è stato denunciato.