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VIDEO. Il ghiacciaio Planpincieux si sta muovendo, ecco il volo sopra crepe e spaccature. I tecnici: ''Con il caldo a rischio 500 mila metri cubi di ghiaccio''
Per le 75 persone allontanate è stata allestita una zona di accoglienza annessa al palaghiaccio di Courmayeur. Lo sgombero è scattato alle 6 di ieri mattina e la val Ferret è ora completamente evacuata. Bloccato l'accesso alla valle per ragioni di sicurezza

COURMAYEUR. Sono state intensificate le attività di monitoraggio del ghiacciaio di Planpincieux, la zona è stata evacuata dopo che le squadre hanno riscontrato dei movimenti anomali (Qui articolo).
Per le 75 persone allontanate, 15 delle quali turisti, è stata allestita una zona di accoglienza annessa al palaghiaccio di Courmayeur. Lo sgombero è scattato alle 6 di ieri mattina e la val Ferret ora è stata parzialmente evacuata, nelle zone rosse e gialle. L’accesso alla valle è vietato, salvo agli addetti ai lavori di monitoraggio, soccorritori, forze dell’ordine e agli autorizzati dal sindaco.
Nelle ultime ore non si sono riscontrati movimenti insoliti ma i tecnici sono all’erta: al minimo rialzo della temperatura potrebbe aumentare la pressione dell'acqua che scorre tra la roccia, spingendo a valle un blocco di ghiaccio da 510 mila metri cubi.
Il blocco si trova a circa 1.000 metri di dislivello dal primo centro abitato ma, per via della mancanza di vegetazione in quota, il ghiaccio crollerebbe a valle molto velocemente, facendo parecchi danni e costituendo un grosso pericolo per le persone.
I tecnici sono in azione per monitorare la situazione e utilizzano un sistema chiamato schema Doppler per il rilevamento di movimenti interni al ghiacciaio. “Non si sa come si evolverà. Se ci sarà un’ondata di caldo - ha spiegato un addetto al monitoraggio - è molto probabile che il blocco di ghiaccio si stacchi e cada, se invece la temperatura resterà costante il blocco potrebbe sciogliersi gradualmente creando meno disagi".