
Scavano un tunnel sotto la strada e un uomo rimane [...]

Vendemmia e raccolta frutta dopo l'incendio a Ischia [...]

Escursioniste bloccate dalla paura. Due 34enni di Hong [...]

Covid, una vittima e 280 contagi in Alto Adige in 24 ore. [...]

Tragedia nel lago di Lavarone, il sindaco: “Grande [...]

''Mancano tecnici di radiologia'', l'allarme dei [...]

Lo vede cadere mentre arrampica e dà l’allarme: il [...]

Un altro grave incidente motociclistico in Alto Adige [...]

Terribile incidente in moto sulla Mendola, due persone [...]

Covid, una nuova vittima e 334 casi in Trentino. Nelle [...]
Con luglio via le mascherine all'aperto? Due le date possibili a cui sta pensando il governo
Mentre ormai quasi tutto il Paese si trova stabilmente in zona bianca e senza coprifuoco (esclusa la Val d'Aosta), sembra che anche il simbolo per antonomasia del Coronavirus, la mascherina, stia per essere abbandonato, almeno finché non ci si trova in luoghi al chiuso

TRENTO. Sembra che il momento in cui finalmente si potranno togliere le mascherine negli spazi aperti si stia avvicinando: la settimana prossima il Comitato tecnico scientifico si riunirà per decidere sulla questione, ma diverse fonti parlano degli inizi di luglio, del 5 o addirittura dell'1, come di due date possibili per lo stop all'obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione all'aperto.
Mentre ormai quasi tutto il Paese si trova stabilmente in zona bianca e senza coprifuoco (esclusa la Val d'Aosta), sembra quindi che anche il simbolo per antonomasia del Coronavirus, la mascherina, stia per essere abbandonato, almeno finché non ci si trova in luoghi al chiuso.
Già lunedì o martedì della prossima settimana infatti (21 e 22 giugno), gli esperti del Cts si riuniranno per dare un parere sulla questione, come richiesto venerdì scorso proprio dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Molti parlano del 5 luglio come della data più plausibile, ipotesi avvalorata anche dal fatto che qualche giorno prima, il 2, verrà come sempre pubblicato il rapporto settimanale sull'andamento dei contagi in Italia, che fornirà indicazioni importanti sull'evolversi della situazione pandemica.
Altri invece, più ottimisti pensano addirittura al primo del mese e altri ancora parlano del 12. Intanto il mondo della politica si divide tra il fronte più ottimista e i più cauti. Il leader della Lega Matteo Salvini per esempio, ha ripetuto che a suo parere la fine dell'obbligo di utilizzare le mascherine anche all'aperto dovrebbe arrivare “il prima possibile”, mentre il ministro degli Esteri pentastellato Luigi di Maio ha sottolineato l'importanza di dare un segnale “anche ai turisti che vogliono venire in Italia”.