
Astro Samantha in collegamento dall'Iss con i ragazzi [...]

A una settimana da Vasco, tempo di bilanci. I negozianti: [...]

La burocrazia soffoca le associazioni, Casagranda: ''La [...]

Maltempo in Trentino, un fulmine fa scoppiare un incendio [...]

Tragedia sul tornante 11, morte una nota commerciante e [...]

Schianto in A4 tra un'auto e un mezzo pesante: in gravi [...]

Tragedia nel bosco, 48enne travolto da un tronco perde la [...]

Grosso smottamento sulla provinciale: fango, pietre e [...]

Schianto sulla Valsugana prima della galleria di [...]

Covid, nessun decesso e 121 nuovi casi in 24 ore. I [...]
Movida a Trento, il sindaco pronto a firmare una nuova ordinanza: chiusi i vicoli San Pietro e San Marco, potenziata la presenza delle forze dell'ordine
L'ordinanza sarà valida in questo weekend. Questa mattina l'incontro del sindaco con gli studenti universitari e la Confesercenti per fare il punto sulla situazione e proseguire un dialogo

TRENTO. Chiusura di alcune vie e maggiore presenza delle forze dell'ordine. Questi alcuni punti dell'ordinanza che il sindaco di Trento Franco Ianeselli è pronto a firmare in queste ore. “Un provvedimento che riguarderà le giornate del venerdì e del sabato per il momento” ha spiegato a ilDolomiti il sindaco.
Proprio questa mattina Ianeselli ha incontrato gli studenti universitari e la Confesercenti per fare il punto sulla situazione e i provvedimenti che si vogliono mettere in campo.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato ancora il sindaco – è fare in modo che i vari soggetti che frequentano le piazze si parlino. Dobbiamo riuscire a conciliare le esigenze di tutti. Non possiamo pensare che Trento vada a letto alle 21 e allo stesso tempo perchè le persone hanno diritto a poter dormire”.
Una delle misure che verranno messe in campo sarà la chiusura serale di vicolo San Pietro e vicolo San Marco lasciando comunque la possibilità di afflusso e deflusso delle persone, dei residenti assieme all'entrata e l'uscita dagli esercizi commerciali.
Nell'ordinanza, ovviamente, vengono anche ribadite le regole per evitare i contagi Covid, il divieto dopo le 18 di consumare cibi e bevande fuori dai plateatici.
“Serve da parte di tutti una maggiore responsabilità – ha spiegato Ianeselli – considerando il momento storico che stiamo vivendo”.
(Notizia in aggiornamento)