Tragedia sulla Presanella, la vittima è Federico Mattiacci. Il 32enne è morto davanti agli occhi del fratello dopo essere precipitato in un canalone
Professore di educazione fisica residente a Milano, Mattiacci stava percorrendo la cresta che da cima Presena porta al passo dei Segni a una quota di circa 2.900 metri. L'allarme lanciato dal fratello, ma nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori ormai non c'era più nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate nella caduta

VERMIGLIO. E' Federico Mattiacci di 32 anni, la vittima del tragico incidente avvenuto sulla Presanella. E' morto sotto gli occhi del fratello dopo essere precipitato per oltre 100 metri in un canalone.
Professore di educazione fisica residente a Milano, Mattiacci stava percorrendo la cresta che da cima Presena porta al passo dei Segni a una quota di circa 2.900 metri.
Il 32enne si trovava in compagnia del fratello, quando è scivolato e quindi è precipitato per un centinaio di metri. L'allerta è scattata intorno alle 11.30 di oggi, lunedì 30 agosto, quando il fratello si è allontanato dal punto dell'incidente per trovare campo e allertare il Numero unico per le emergenze (Qui articolo).
Il tecnico di Centrale operativa del Soccorso alpino, con il coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha verricellato sul posto l'equipe medica.
Per l'alpinista, però, non c'era ormai nulla da fare e il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso: fatali le ferite riportate nella caduta.
Nella seconda rotazione l'elicottero ha trasferito in quota due operatori della Stazione di Vermiglio per dare supporto al tecnico di elisoccorso nelle operazioni di recupero.
Un'operazione lunga e complessa che è terminata alle 13 con il recupero del corpo. Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata verricellata a bordo dell'elicottero e trasferita a Vermiglio. Il fratello, che nel frattempo aveva raggiunto gli impianti di risalita, è stato accompagnato dal passo del Tonale a Vermiglio dagli operatori del soccorso alpino.