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Uccide la figlia nel giorno del compleanno e poi si toglie la vita. Si tratta del terzo femminicidio in Veneto in una settimana
Si tratta della terza donna uccisa in meno di una settimana in Veneto. Il fattaccio è avvenuto nel padovano, più precisamente a Sarmeola di Rubano, dove, in seguito ad un acceso litigio, il padre ha deciso di sparare alla figlia per poi rivolgere l'arma contro sé stesso

SARMEOLA DI RUBANO. Litiga con la figlia, le spara, poi rivolge l’arma contro sé stesso e si toglie la vita. È quanto successo oggi, venerdì 17 settembre, nel padovano, più precisamente a Sarmeola di Rubano. Si tratta della terza donna uccisa nel giro di una settimana in Veneto (ottava in Italia).
La vittima è Dorjana Cerqueni, che proprio oggi stava festeggiando il suo 60esimo compleanno. Ad ucciderla sarebbe stato il padre, Stelvio Cerqueni, di 88 anni. I cadaveri dei due sono stati trovati distesi sull’asfalto davanti al cancello dell’abitazione in via Palù prima da alcuni passanti e poi dai parenti venuti a festeggiare il compleanno della donna.
Sul posto sono arrivati i carabinieri per indagare. Da quanto avrebbero scoperto le forze dell’ordine tra padre e figlia ci sarebbero stati dei dissapori in passato, che potrebbero essere il motivo del conflitto che alla fine ha portato alla tragica morte della donna.
Il rumore del primo sparo, quello che avrebbe ucciso Dorjana, avrebbe richiamato all’esterno dell’abitazione anche il figlio Paolo, che al momento della tragedia si trovava in casa e ha dato l’allarme. L’elisoccorso si è alzato in volo, ma non è mai atterrato, dato che entrambe le vittime sono morte prima che potesse arrivare sul posto.