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Proiettili al fosforo della Prima guerra mondiale rinvenuti sul ghiacciaio dell'Adamello, concluse le operazioni di brillamento organizzate in Vallagarina
I 14 proiettili di artiglieria da 149 millimetri e una bombarda da 240 millimetri erano stati custoditi sul territorio comunale di Dro e sono stati fatti brillare in un'area appositamente individuata in località Malga Cimana di Pomarolo. Le operazioni sono terminate nel primo pomeriggio con esito positivo

POMAROLO. Si sono concluse le operazioni di brillamento di alcuni proiettili d'artiglieria e di una bombarda in Vallagarina (Qui articolo).
Si tratta di residuati risalenti alla Prima guerra mondiale, probabilmente caricati al fosforo, che erano stati recuperati nei mesi scorsi durante un'operazione sul ghiacciaio dell'Adamello.
I 14 proiettili di artiglieria da 149 millimetri e una bombarda da 240 millimetri erano stati poi custoditi sul territorio comunale di Dro e sono stati fatti brillare in un'area appositamente individuata in località Malga Cimana di Pomarolo.
Per le operazioni di disinnesco, il 13 e 14 aprile, sono stati chiusi tutti gli accessi alla zona di Cimana e le attività sono state state coordinate dal Commissariato di governo con la collaborazione delle amministrazioni comunali di Pomarolo, Villa Lagarina, Aldeno e Cimone. A intervenire gli artificieri del Centro tecnico logistico interforze Nbc di Civitavecchia con il supporto del personale militare del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento.

Anche i vigili del fuoco permanenti di Trento con la collaborazione dei pompieri volontari di zona hanno garantito il supporto tecnico mentre l'aspetto sanitario è stato assicurato con la presenza di mezzi e personale di Trentino Emergenza e del corpo militare della Croce rossa italiana.
Le forze dell’ordine, in raccordo con la polizia locale di Trento-Monte Bondone, il corpo intercomunale di Rovereto e Valli del Leno e il corpo forestale provinciale hanno invece assicurato il controllo e la vigilanza dell’area interessata e il presidio delle strade, sentieri e vie interessate dall’operazione di bonifica.
E’ stata interessata anche la Direzione aeroportuale Nord-Est di Venezia per l’emissione del divieto di sorvolo nell’area sovrastante la zona di brillamento. Le operazioni si sono concluse con esito positivo nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 14 aprile.