Contenuto sponsorizzato

Caldes, l'orso torna (di nuovo) vicino alle case. Il sindaco a il Dolomiti: ''C'è preoccupazione, ma la notizia di queste ore è l'arrivo dei primi 2 cassonetti anti-orso"

Martedì sera ad accorgersi dell'ennesima visita dell'orso è stato il sindaco: "Stavo tornando a casa da un incontro istituzionale e mi sono trovato in una frazione il bidone dell'umido in mezzo la strada. Io me ne sono guardato bene di scendere dall'auto"

Di Giuseppe Fin - 30 maggio 2023 - 19:31

CALDES. In alcune frazioni di Caldes, il comune tristemente noto per la tragica morte di Andrea Papi, arriveranno dei bidoni provvisori anti-orso

 

Una decisione che è arrivata dopo l'articolo pubblicato su il Dolomiti (QUI L'ARTICOLO) in cui venivano raccolte le voci della popolazione preoccupata di alcune recenti visite di un plantigrado vicino alle case con tanto di ribaltamento di alcuni cassonetti dell'umido. A questo si aggiunge anche l'ennesimo episodio che è avvenuto nella tarda serata di ieri e che è stato registrato dal sindaco Antonio Maini che si è subito messo in contatto con la Comunità di Valle.  

 

“E' successo lunedì sera attorno alle 23.30 – ci racconta – stavo tornando a casa da un incontro istituzionale e in località Cassana mi sono trovato davanti un bidone scaraventato sulla strada e il materiale sparpagliato”. Un'altra visita dell'orso che si aggiunge a quelle registrate in altre frazioni di Caldes. 

 

“Il bidone – spiega Maini – era stato evidentemente rovesciato dall'orso. Io me ne sono guardato bene di scendere dall'auto, ormai a certe ore si deve stare attenti. Però una persona che si trovava in zona poco prima che io arrivassi ha spiegato di aver visto il plantigrado”. 

 

Nei giorni scorsi altri episodi simili erano avvenuti sempre nella frazione di Cassana, in quella di San Giacomo e alcuni cittadini avrebbero confermato la stessa azione dell'orso nella frazione di Tozzaga. Si tratta della presenza del plantigrado davvero vicino alle case a causa dei bidoni dell'umido che non sono stati messi in sicurezza.  

“Nelle scorse ore – spiega il sindaco di Caldes – la forestale ha fatto dei prelievi di pelo che è stato trovato nell'ultimo cassonetto rovesciato e che serviranno per l'identificazione”. 

 

Intanto, come detto, in accordo con la Comunità di Valle, a seguito delle ripetute visite dell'orso vicino alle case, nella giornata di domani saranno posizionati i primi bidoni anti-orso. “Saranno provvisori – spiega Maini – in attesa che arrivino quelli definitivi. E' fondamentale agire subito per evitare che l'orso si abitui a determinate zone dove trovare cibo”.    

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
02 ottobre - 12:46
La donna ha violato il provvedimento di allontanamento da casa e di avvicinamento all'ex compagno. L'uomo spaventato ha chiamato i carabinieri e la [...]
Cronaca
02 ottobre - 10:28
L'uomo, che si autodefiniva un “allineatore vertebrale”, praticava una sorta di pranoterapia. Si faceva pagare 130 euro a seduta in contanti. [...]
Cronaca
02 ottobre - 10:21
Il piccolo Alessandro non si è più risvegliato dalla nanna pomeridiana. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti che si sia [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato