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''Imprenditore illuminato e lungimirante'', Faita-Federcamping Nordest piange Happacher. Il 62enne travolto e ucciso da una valanga
Persona molto nota e titolare del camping Caravan Park, Happacher è deceduto a 62 anni, travolto e ucciso da una valanga sul Monte Elmo. Il cordoglio di Faita-Federcamping: "Ha gestito la sua impresa portandola all'eccellenza e facendone uno tra i più premiati campeggi in Europa"
SESTO PUSTERIA. "Esprimiamo le più sentite condoglianza alla famiglia", Queste le parole di Alberto Granzotto che guida la federazione territoriale del Nordest di Faita-Federcamping sulla tragica morte di Hans Happacher. "Marito, padre e imprenditore esemplare e da tutti apprezzato".
Persona molto nota e titolare del camping Caravan Park, Happacher è deceduto a 62 anni, travolto e ucciso da una valanga. "Proprio pochi giorni fa - aggiunge Granzotto - avevo incontrato il figlio, che mi aveva parlato della passione di Hans per l’alpinismo. Perdiamo uno tra i maggiori esponenti del nostro settore, imprenditore illuminato e lungimirante, animato da un’immensa passione per il turismo all’aria aperta, che ha dato impulso alla crescita del comparto".
Il 62enne stava praticando scialpinismo vicino al ristorante Haus Helm sul Monte Elmo, quando si è staccata una valanga, larga 100 metri e lunga 600 metri. Vani i tentativi dei soccorritori, nonostante il dispiegamento di svariate unità tra soccorso alpino di Sesto Pusteria, San Candido e Alta Pusteria, guardia di finanza e due elicotteri (Qui articolo).
"Dal 2017 il suo Caravan park Sexten è condotto dal figlio Andreas, al quale il padre ha trasmesso il ‘sapere’ e l’amore per tutto ciò che è legato alla natura e al turismo d’alta quota. Già membro del consiglio direttivo di Leading Campings – prosegue Granzotto - Hans Happacher ha gestito la sua impresa portandola all'eccellenza e facendone uno tra i più premiati campeggi in Europa. Negli ultimi quindici anni ha reso la propria struttura un glamping di primo livello".
Numerosi, infatti, i riconoscimenti e i premi ricevuti a livello imprenditoriale. "La sua visione dell'ospitalità all'aria aperta resta un esempio da seguire per ogni imprenditore del settore che intenda portare la propria offerta a livelli alti di qualità e servizio. La Federazione è vicina in questo momento di lutto alla moglie di Hans e dei figli Andreas, Stefanie e Mathias”, conclude il presidente di Faita-Federcamping.
