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Redditi, a Trento i più ricchi sono quelli di Villazzano (che sono secondi solo a Milano) e dell'Argentario. Gardolo sotto la media nazionale
Ecco i dati, circoscrizione per circoscrizione, dei redditi imponibili medi. La collina Est è senza rivali (se si eccettua San Giuseppe/Santa Chiara). In coda la zona del Bondone. A Villazzano il 10% dichiara redditi superiori a 55.000 euro l'anno

TRENTO. I Paperoni di Trento? Si trovano sulla collina Est della città. Villazzano in testa, poi Argentario, San Giuseppe/Santa Chiara e Povo. Quelli con i redditi più bassi? A Gardolo e sull'altro versante della Valle: Bondone e Sardagna. Lo certificano i dati pubblicati pochi giorni fa dal Comune di Trento sui redditi imponibili del 2015 (quindi sul reddito che viene dichiarato e tassato) che fissano per la città capoluogo una media di 24.180 euro all'anno. Una cifra comunque molto alta se si pensa che il dato medio in Italia è di 20.690 euro e quello regionale, del Trentino Alto Adige, è di 20.489 euro (dati Ministero economie e finanze). E sono i paesini e le periferie ad abbassare i valori segnati nelle città se si considera che anche in Lombardia il reddito medio è di 22.980 euro mentre a Milano raggiunge la cifra record in Italia di 30.621 euro.
Andando a valutare, nello specifico, il caso di Trento ecco che scopriamo che a Villazzano il reddito dichiarato medio è di 28.821 euro. Praticamente facendo un confronto con i capoluoghi di provincia del resto del Paese il valore risulta essere secondo solo a Milano (visto che il podio nazionale è occupato poi da Monza con 27.591 euro e Bergamo con 26.943 euro). Molto alto anche il reddito dei residenti nella circoscrizione dell'Argentario che viaggiano su una media di 26.951 euro. Seguono, quasi a pari merito, San Giuseppe/Santa Chiara con 26.470 euro e Povo con 26.156 euro. Sulla soglia del dato medio cittadino c'è l'Oltrefersina con 24.513 euro e Piedicastello/Centro Storico con 24.058 euro.
Mattarello si ferma a 22.360 euro, Ravina/Romagnano a 21.931 euro, Meano 21.903, Bondone a 21.781 e Sardagna a 21.404. All'ultimo posto Gardolo con 19.483 euro di reddito medio imponibile. E la collina si conferma ai vertici anche per quanto riguarda le fasce top di reddito: i trentini che hanno un reddito imponibile superiore ai 55.000 euro infatti ancora una volta si concentrano lassù, tra l'Argentario, Villazzano e Povo, con San Giuseppe/Santa Chiara a spezzare quest'egemonia.
A Villazzano, infatti, quasi il 10% dei residenti può contare su più di 55.000 euro di reddito imponibile all'anno; a Povo sono poco più dell'8%, a San Giuseppe/Santa Chiara sono l'8% e sull'Argentario poco meno dell'8%. Interessanti, infine, le curve che riguardano l'età media e i redditi medi per ogni circoscrizione, suddivise per sesso.

Come si può notare ovunque il reddito medio è più alto per gli uomini che per le donne ma sono i picchi a fare la differenza perché permettono di capire dove risiedono le classi più produttive e quelle meno. Per esempio a Villazzano i più "ricchi" sono gli uomini di età compresa tra 50 e 54 anni (dunque in piena età di lavoro), a Povo è tra i 55 e i 59 anni, sull'Argentario tra i 60 e i 69 come anche nell'Oltrefersina, San Giuseppe/Santa Chiara, Centro Storico/Piedicastello.