Autonomie locali, la Cisl partecipa a un incontro a Rovereto: ''In agenda i tanti problemi della polizia locale''
La Cisl Fp del Trentino lo aveva già chiesto a gran voce in passato, cioè scrivere un capitolo che riguardava la valorizzazione di questa professionalità nell'ambito del CCPL Autonomie locali. Maurizio Speziali: "Un impegno già portato al tavolo tecnico attivato nell'ottica di applicare il Progetto sicurezza"

TRENTO. La Cisl Fp del Trentino lo aveva già chiesto a gran voce in passato, cioè scrivere un capitolo che riguardava la valorizzazione di questa professionalità nell'ambito del CCPL Autonomie locali.
"Abbiamo - dice Maurizio Speziali, segretario Enti locali della Cisl - nuovamente avanzato la richiesta a Apran di dedicare un capo del contratto per raggruppare in cinque articoli tutte quelle disposizioni sulla pubblica sicurezza oggi attive, ma divise in diversi accordi e accordini sottoscritti in questi anni".
Un impegno già portato al tavolo tecnico attivato nell'ottica di applicare il Progetto sicurezza. "Un piano - aggiunge la Cisl - ora sospeso. Chiediamo che si ritorni a discutere di questo processo alla luce del fatto che gli organici sono insufficienti in tutto il territorio".
Una presa di posizione dopo la decisione del questore Massimo D'Ambrosio per quanto riguarda gli ambiti di Rovereto e Riva del Garda: mancano gli uomini e arriva lo stop delle volanti della polizia di notte nella città della Quercia (Qui articolo).
"Non solo a Rovereto non è stato sostituito, ma - spiega il segretario - mancano comandanti in diversi ambiti. A questo si aggiunge che i servizi notturni spesso non vengono svolti secondo protocollo per la carenza degli organici".
Il punto sulla situazione verrà fatto al Comune di Rovereto il prossimo 17 maggio. "In agenda - conclude Speziali - i tanti problemi del corpo di polizia locale. E' necessario valorizzare questo comparto e assumere personale per la sicurezza dei cittadini e del personale che opera quotidianamente".