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Un aiuto per entrare nel mondo del lavoro. Dal Comune di Trento 1 milione per i laboratori di formazione
Tra le iniziative anche il progetto “Net. Work: una rete per il lavoro” e gli interventi 19 e 20

TRENTO. Dare la possibilità ai cittadini che si trovano in situazioni svantaggiate di acquisire delle competenze lavorative ma anche facilitarle nell'entrata nel mondo del lavoro. Sono diversi gli interventi messi in campo dal Comune di Trento per dare un aiuto a chi ha perso il proprio posto di lavoro.
A presentarli è stata l'assessora comunale Mariachiara Franzoia che ha illustrato “l'impegno messo in campo dal Comune di Trento per aiutare chi ha perso il lavoro”. L'obiettivo, ha spiegato l'assessora, “è quello di privilegiare le politiche attive del lavoro”
Tra i progetti portati avanti ci sono i laboratori di formazione che vengono realizzati grazie alla collaborazione con nove realtà del privato sociale, con un impegno finanziario del Comune di circa 1 milione di euro. Si tratta di percorsi ad hoc che permettono alla persone di crescere ed acquisire in un ambiente protetto .
Un altro impegno che vede il Comune protagonista è “Net. Work: una rete per il lavoro”. L'iniziativa favorisce le persone svantaggiate e la loro inclusione nel mondo lavorativo. Net.Work mira all'attivazione di tirocini formativi presso aziende di vari settori per l'acquisizione dei pre-requisiti, finalizzati all'apprendimento delle abilità manuali e allo sviluppo di una consapevolezza e responsabilità lavorativa, funzionali ad essere assunti in azienda. Il Comune sostiene il progetto ogni anno con stanziamenti costanti: 16 mila euro nel 2014, 8mila nel 2015, 10mila nel 2016, 16mila nel 2017.
In conclusione, l’assessora ha parlato dei due interventi: rispettivamente il 19 e il 20. Il primo tra questi, tende a tagliare drasticamente, per un 70% in percentuale i costi sul lavoro. Il secondo, ovvero, il 20, aiuta, grazie ai finanziamenti della Provincia, le persone disabili a trovare un’occupazione.
Per quanto riguarda l'intervento 19, hanno visto l'impiego di 58 persone nell'ambito dell'amministrazione, del verde e della manutenzione urbana ma anche presso l'Azienda Forestale. Ci sono poi le persone inserite nelle 3 Aziende pubbliche per i servizi alla persona (circa 50).
“L’obiettivo finale di questi progetti, messi in campo dal Comune e la Provincia, è quello di rendere le persone indipendenti ed autonome” ha sottolineato l'assessora Franzoia.