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Per spostare il parcheggio delle corriere di Riva servono tra i 5 e i 6 milioni di euro ma si dovrà attendere almeno 7 anni prima che l’iter sia completato

Il parcheggio della stazione delle corriere di Riva del Garda potrebbe essere trasferito ma i costi sono alti e la Provincia avverte: “Valuteremo le priorità per gli investimenti nel settore del trasporto pubblico”

Di T.G. - 06 novembre 2022 - 21:06

RIVA DEL GARDA. Da tempo il Comitato dei residenti che vivono vicino alla stazione delle corriere di Riva del Garda chiede degli interventi per mitigare la presenza dei bus a ridosso delle abitazioni. Recentemente la consigliera provinciale di Europa Verde, Lucia Coppola, si è fatta portavoce del comitato presentando un’interrogazione indirizzata all’assessore ai trasporti Mattia Gottardi.

 

Già nel 2020 Trentino trasporti aveva provveduto ad adottare delle misure organizzative per evitare l’accensione e il movimento dei mezzi in corrispondenza degli edifici nella fascia oraria dalle 22 alle 6. Inoltre era stata riorganizzata anche la logistica degli stalli dei bus, alcuni dei quali, dopo i lavori realizzati ad hoc, sono stati allontanati dal confine vicino alle case. “Entrambe le misure – dice Gottardi – hanno mitigato l’impatto dei mezzi rispetto agli edifici esistenti e le misure acustiche appositamente effettuate hanno confermato il rispetto delle normative vigenti”.

 

I vertici di Trentino trasporti avevano anche incontrato il presidente del Comitato dei residenti e l’Amministrazione comunale di Riva. Nell’occasione la società aveva proposto nuovamente lo spostamento degli stalli dei bus dal confine nord-ovest (in prossimità degli edifici esistenti) a sud dell’autostazione, utilizzando il parcheggio che confina con il parco della Pace. “Una soluzione con innegabili vantaggi – evidenzia Gottardi – visto che non ci sarebbero costi di esproprio o di acquisizione di terreni privati dal momento che l’area è già di proprietà di Trentino trasporti e del Comune di Riva”. In questo caso l’adattamento del parcheggio consentirebbe di spostare i bus dagli edifici di circa 80-140 metri.

 

Fra le altre soluzioni c’è la realizzazione di una rimessa in località Baltera ma come ricorda Gottardi prima servirebbe una variante urbanistica e in secondo luogo si dovrebbero trovare le risorse necessarie: tra i 5 e i 6 milioni di euro. “In un recente colloquio tra l’assessore all’Urbanistica del Comune di Riva del Garda e l’assessorato all’Urbanistica della Provincia si è convenuto che all’interno della variante 13 sia inserita anche la qualificazione di un’area in la località Baltera per la realizzazione della rimessa”.

 

Successivamente sarà la Giunta provinciale a valutare, “in un contesto per altro non semplice dal punto di vista economico-finanziario”, le priorità per gli investimenti nel settore del trasporto pubblico. “È ipotizzabile – conclude Gottardi – che l’intera procedura con il completamento non possa avvenire prima di 7-8 anni”. Nel frattempo la Provincia ha suggerito di riadattare il parcheggio per auto antistante alla stazione come aveva prospettato Trentino trasporti.

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