Trento è tra le 400 università migliori al mondo
Un importante risultato nella classifica mondiale delle università più consultata al mondo, il Qs World University Ranking. Al primo posto troviamo il Massachusetts Institute of Technology seguito dalla Stanford University (seconda) e dall'Università di Harvard (terza)

TRENTO. C'è anche Trento tra le top 400 università del mondo classificandosi, assieme a Pisa, al 389° posto, balzando in avanti di ben 37.
Un risultato davvero ottimo nella classifica mondiale delle università più consultata al mondo, il Qs World University Ranking.
Il Politecnico di Milano si conferma per il quinto anno la prima università italiana entrando nella top 150. Mentre rispetto all'impatto della ricerca prodotta il Sant'Anna Pisa entra tra le Top 10.
Le prime tre università rimangono americane: il Massachusetts Institute of Technology è seguito dalla Stanford University (seconda) e dall'Università di Harvard (terza).
La prima università del Regno Unito e in Europa è Oxford. La migliore università dell'Europa continentale è l'Eth di Zurigo che è salita al sesto posto.
Per l'analisi del Qs World University Rankings sono state segnalate quest'anno ben 34 università italiane, cinque in più rispetto alla precedente.
Tra i dati più eclatanti a livello nazionale vi sono però quelli riferiti alla ricerca dove spicca la performance della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, decima al mondo per Citations per Faculty (l'indicatore che misura l'impatto della ricerca prodotta in proporzione al numero dei ricercatori) e l'Università di Trento che segue al 142esimo posto in questo indicatore cruciale, guadagnando novanta posizioni rispetto alla precedente edizione.
La classifica si basa su una ricerca rigorosa che include le opinioni di 94.000 docenti, accademici e ricercatori e di 44.000 manager e direttori delle risorse umane.
Vengono analizzate le pubblicazioni scientifiche e sono state prese in esame oltre 100 milioni di citazioni. Inoltre, sono stati presi in considerazioni i dati sulla distribuzione di 23 millioni di studenti e di circa 2 millioni di docenti e ricercatori.