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Dall'applicazione dell'intelligenza artificiale alle tecnologie 5G, quasi 3 milioni di euro dall'Ue per i progetti di Fbk. Ecco quali sono
Si tratta di sette progetti che grazie anche all’applicazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie 5G, svilupperanno innovazioni in diversi ambiti della società come la sicurezza urbana, la prevenzione del cyberbullismo, la digitalizzazione della PA e la valorizzazione del patrimonio culturale

TRENTO. Progetti alla frontiera della ricerca, che grazie anche all’applicazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie 5G, svilupperanno innovazioni in diversi ambiti della società come la sicurezza urbana, la prevenzione del cyberbullismo, la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, la valorizzazione del patrimonio culturale.
Sono ben sette i progetti scientifici internazionali per i quali la Fondazione Bruno Kessler ha ottenuto un finanziamento europeo di 2 milioni 893 mila euro. Parte in quarta, insomma, l’attività di ricerca 2021 del centro Digital Society dedicato alle tecnologie digitali che stanno ridisegnando la nostra società. Fra gennaio e aprile partiranno i progetti [email protected], Interlink, Kid_Action, coordinati a livello europeo proprio dal centro di ricerca trentino, e Marvel, Odeuropa, Protector, DINoS5G, cui Fbk parteciperà con importanti realtà nazionali ed internazionali.
“Ottenere questi progetti europei”, sottolinea Marco Pistore, direttore del centro Digital Society, “è un grande risultato con un duplice significato: viene premiato il forte lavoro svolto lo scorso anno con tutti i colleghi in vista del lancio del centro Digital Society della FBK e viene confermato quanto sia importante riuscire a combinare la ricerca avanzata sulle tecnologie innovative con l’impatto in ambiti chiave per la società, anche per eccellere a livello europeo.”
Per quanto riguarda il progetto con “[email protected]” il finanziamento della Ue a Fbk sarà di 642.750 euro. Il progetto è dedicato in particolare all'accuratezza e alle prestazioni delle piattaforme abilitate all'IA, alla loro integrazione in sistemi decisionali potenzialmente autonomi. Questa sfida verrà affrontata sfruttando il concetto di "IA riutilizzabile, sicura e affidabile per l'automazione della rete". Le industrie europee, gli accademici e le Pmi innovative si impegnano a ottenere un impatto a livello di Ue sugli aspetti rilevanti per il settore dei paradigmi AI-for-networks e networks-for-AI nelle reti oltre il 5G.
Il progetto “Interlink” vede un finanziamento di 687 mila euro. Il progetto mira a superare le barriere che impediscono alle pubbliche amministrazioni di riutilizzare e condividere servizi con cittadini e imprese sviluppando un nuovo modello di governance collaborativa e una serie di strumenti tecnologici che forniranno le funzionalità di base necessarie per consentire agli attori privati di cooperare nell'erogazione di un servizio. Il progetto sperimenterà la coproduzione di servizi tra Pubbliche Amministrazioni e privati in tre casi d'uso all'interno delle Pa partner: il Ministero italiano dell'Economia e delle Finanze, il Ministero lettone dello Sviluppo Regionale e la Città di Saragozza.
“Kid_Action”, coordinato da Fbk e finanziato con 188.320 euro è un progetto che ha lo scopo di prevenire e lottare contro il cyberbullismo tra bambini e adolescenti attraverso l'educazione interattiva e la gamification, all'interno di contesti di apprendimento formale e non-formale in 10 Paesi europei. Il progetto, che durerà 2 anni a partire da gennaio 2021 ed è co-finanziato dal REC Programme del Directorate-General for Justice and Consumers della Commissione europea. E’ coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler e include tra i partner la Provincia autonoma di Trento, Amnesty International Italia, European Schoolnet (Belgio) e Youth for Exchange and Understanding (Belgio).
Sviluppare un rivoluzionario framework che consente la percezione e l'intelligenza multimodale per il riconoscimento di scene audiovisive e il rilevamento di eventi in un ambiente di città intelligente. Questo l'obiettivo, invece, del progetto “Marvel” che dall'Europa avrà un finanziamento di 377.500 euro. L’obiettivo è analizzare ed estrarre dati dai flussi audiovisivi multimodali di una Smart City e aiutare i responsabili delle decisioni a migliorare la qualità della vita e dei servizi ai cittadini senza violare i limiti etici e di privacy.
E' di oltre 306 mila euro, invece, il finanziamento per il progetto “Odeuropa”. E' la prima iniziativa europea ad utilizzare l’intelligenza artificiale (AI) per studiare l’importanza dei profumi e dell’odorato e per scoprire come gli odori hanno plasmato le nostre comunità e tradizioni. Sarà creato un archivio virtuale degli odori e del loro significato, realizzato da esperti del web semantico e storici della cultura, e messo a disposizione di tutti.
Prende il nome di “Protector” invece, il nome del progetto finanziato con oltre 511 mila euro che mira a migliorare in modo significativo le strategie di protezione dei luoghi di culto in Europa, attraverso il coordinamento, la cooperazione e la comunicazione tra forze dell'ordine, autorità pubbliche, enti religiosi, mondo della ricerca e della formazione. E’ co-finanziato dall'Isfp Programme del Directorate-General for Migration and Home Affairs della Commissione europea.
Infine il progetto “DINoS5G” finanziato dall'Europa con 180.371 euro il cui obiettivo è sviluppare una soluzione tecnologica innovativa per la manutenzione intelligente dell’infrastruttura ferroviaria (partner capofila del progetto è Rfi), volta a incrementarne la disponibilità, attraverso l’integrazione delle reti di comunicazione terrestre 5G e satellitari. La realizzazione di reti di telecomunicazione più resilienti a servizio dell’infrastruttura ferroviaria permetteranno un forte incremento della capacità di supervisione sull’intera rete ferroviaria.